Enel Brindisi: il match di Caserta la chiave play off Tifosi mobilitati per la trasferta campana per i biancazzurrì una spinta in più Basket Tre giornate alla fine della stagione regolare e per il team di Sacchetti c'è un'altra sfida da vincere di Antonio RODI BRINDISI - E una corsa fatta di tre tappe e non ammette sbagli. A tre giornate dalla fine della fase regolare Brindisi è in piena corsa per centrare il traguardo di play off: realisticamente è un obiettivo che resta ampiamente alla portata, ma per non vederlo svanire di colpo deve gioco forza evitare errori e sperare che una delle rivali (su tutte Capo d'Orlando e Pistoia) perdano per strada almeno un paio di punti. Restano da assegnare solo tre posti ed in Uzza ci sono ben sette squadre. Del resto la frenata di Trento e Capo d'Orlando (i siciliani hanno ufficializzato l'accordo con la guardia/ala polacca Pawel Ki-kowski, in forza nella stagione in corso al Wilki Morskie Szczecin dove ha viaggiato ad una media di 14 punti a partita. Kikowski esordirà domenica in campionato al Pala-Fantozzi nell'anticipo delle ore 12,00 con la Scandone Avellino) hanno ulteriormente dilatato l'area delle pretendenti alla post season. L'Aquila (decimata dagli infortuni) fa leva oggi su un vantaggio di quattro lunghezze sulla nona piazza mentre i siciliani ne hanno solo due. Di certo, alle loro spalle si affilano gli artigli in vista della volata finale. Pistoia (oggi ottava) e Brindisi (nona) sono lì a mordere il freno, ma anche le compagini a quota 24 (Brescia, Torino e Varese) l'occhio lo strizzano. Sarà difficile per loro, ma restano comunque in agguato. Da qui al 7 maggio andranno in scena diversi scontri diretti che, di fatto, potrebbero rendere la situazione decisamente più fluida. A cominciare da domenica quando il 13° turno di ritorno metterà sul piatto Trento-Brescia mentre la domenica successiva gli occhi saranno puntati tanto sul PalaPentassuglia dove incroceranno le lame Brindisi e Capo d'Orlando, quanto sul Pa-laGeorge di Montichiari teatro della sfida tra Brescia e Torino. Ma già domenica lo scenario potrebbe assumere contorni ben definiti. Detto di Capo d'Orlando-Sassari e Trento-Brescia, la giornata verrà completata da Torino-Sassari, Venezia-Varese, Pistoia-Pesaro e Caserta-Brindisi. Sulla carta sono Pistoia e Brindisi quelle che potrebbero trarre maggior profitto dalla giornata. I toscani proveranno a far valere l'effetto Pa-laCarrara (11 vinte e solo 2 perse per la "banda Esposito" davanti al pubblico amico) nonostante di fronte trovino una Vuelle lanciatissima (2 vittorie consecutive) e decisa a dare una ulteriore spallata in chiave salvezza, mentre la formazione guidata in panchina da Meo Sacchetti trova dall'altra parte della barricata un avversario che non ha più nulla da chiedere al campionato. Guai però a cullarsi. Scott e compagni ne sanno qualcosa, l'esperienza di due settimane con Pesaro insegna. Il calendario resta comunque complesso. Difficile fare previsioni, né tanto meno calcoli o tabelle di marcia. Dal canto suo Brindisi ha già messo nel mirino l'impegno in terra campana, dove Scott e compagni potranno far leva anche sull'apporto della "torcida biancazzurra". C'è infatti grande fermento sulle sponde dell'adriatico in vista del match di domenica (palla a due 18,15 e direzione arbitrale affidata a Carmelo Lo Guzzo di Pisa, Be- niamino Attard di Priolo Gar-gallo e Valeio Grigioni di Roma) nel PalaMaggiò. Fervono già i preparativi, con l'apertura delle adesioni, per la trasferta campana. Un time out dell'Enel Basket Brindisi. La vittoria di domenica sera contro Milano ha spalancato le porte dei play off davanti ai biancazzurri. Ora c'è la trasferta di Caserta, contro una rivale