Basket Serie A: dopo l'arrivo del polacco Kikowski si prepara un altro colpo " Il Orlandina, è il bosniaco Ti l'obiettivo per sostituire Archie Avrebbe già firmato se non fosse sorto un problema burocratico Giuseppe Lazzaro CAPO D'ORLANDO Dopo l'arrivo dell'esterno polacco Pawel Kikowski, in casa paladina prosegue la ricerca di un lungo che possa sostituire il convalescente Archie e dare supporto (e cambio) a un Delas in piena crisi e atteso al riscatto. Il nome giusto potrebbe essere quello di Miroslav Todic, bosniaco (quindi comunitario) di 205 centimetri per 110 chilogrammi. Sarebbe già biancaz-zurro se nei giorni scorsi un problema burocratico non avesse impedito la firma del contratto. Ma la trattativa è ancora in piedi e potrebbe concretizzarsi presto. Todic, nazionale della Bosni-ca Erzegovina, ha 32 anni, è un'ala grande-centro che ha iniziato la stagione in Romania (al Cluj) per poi transitare in Grecia, nel Promitheas Patrasso. Lunghissima la sua carriera: Kr- ka Novo Mesto, Olimpia Lubiana, Kronberg, Francoforte, Rodi, Larissa, Sundsvall, Achilleas, Ilysiakos, Halychyna, Juznyj, Tofas Bursa, Reims, quindi tra Slovenia, Germania, Grecia, Svezia, Ucraina, Turchia, Francia. Todic è stato già visto all'ope- ra anche in Italia: nel 2012-13, in Legadue, fu avversario della prima Orlandina di coach Poz-zecco conia maglia diForlì (15.7 punti in 17partite),nel2013-14 è stato a Brindisi in A (7.8 punti in 32 partite) e, nel 2014-15, è stato a Sassari per metà stagione (6.4 punti in 15 gare), vincendo la Supercoppa di Lega ma non facendo più parte del roster che, a giugno, vinse lo scudetto. Intanto con la firma dell'esterno polacco Pawel Kikowski, l'Orlandina ha dato un segnale di rilancio delle proprie ambizioni di playoff. L'ambiente è carico e l'afflusso nella rivendita per la partitissima di domenica contro Avellino (anticipo su Sky Sport alle 12) ha registrato una impennata. Kikowski non è quel campionissimo che, nella seconda metà di aprile, nessuno poteva prendere. Si tratta di un buon giocatore che verrà utile nelle rotazioni e, a lungo andare, con un mi-nutaggio più elevato di Perl, il giocatore che il pari comunitario andrà a sostituire nel roster. La carriera dell'ala-guardia che compirà 31 anni la prossima settimana è iniziataal KotwicaKo-lobrzeg dove ha esordito nel massimo campionato polacco a 16 anni. Dopo una breve parentesi al Polpakwiecie, è tornato al Kot-wicaKolobrzeg. Nel 2009 ha firmato un triennale con l'Olimpia Lubiana, raggiungendo la semifinale in campionato e vincendo la Coppa nazionale di Slovenia. Nella stagione 2010-11 torna in prestito in patria alTreflSopot dove gioca 34 partite con 9.1 punti, 2.1 rimbalzie 1.3 assist di media. Gioca in Polonia le ultime stagioni nello CzarniSlupsk (2011/12), Slask Wroclaw (2012/14), WilkiMorskie Sz-czecin (2014/17) chiudendo sempre in doppia cifra e con il 40% circa dall'arco. Nella stagione in corso viaggia a 14 punti di media e pochi giorni fa, alla vigilia di Pasqua, ha sfoderato una prestazione monstre in casa del CzarniSlupsk, realizzando 29 punti. In carriera ha vinto la Coppa di Polonia (2009 e 2014), la Coppa di Slovenia (2010), il campionato polacco (2013) quando è stato nominatoMvp della Lega. * Il lungo ha giocato in Italia quattro stagioni fa a Forlì e l'anno dopo a Brindisi e a Sassari '' flirt»-. Il lungo bosniaco Miroslav