Dopolavoro dì Cantù Allenamenti perquattro Basket. Diretti da Recalcati eSodini Cournooh, Baparapè,Quaglia,Parrillo hanno lavorato al TotoCaimi Con loro un gruppo di baby Under 20 ALBERTO GAFFURI CANTÙ Il ritmo in campo, ovviamente, non è stato granché. Ormai alle spalle la stagione regolare e senza alcuna certezza su quel che sarà il roster 2017-2018, i "reduci" della Pallacanestro Cantù si sono ritrovati ieri pomeriggio al Toto Caimi per il primo di una serie di allenamenti di mantenimento prima del rompete le righe ufficiale in vista dell'estate ormai alle porte. Sul parquet ci sono gli unici due giocatori sicuri di rimanere in città anche il prossimo anno, Salvatore Parrillo e David Cournooh, il giovane Biran Ba-parapè e Francesco Quaglia, attualmente senza contratto ma evidentemente desideroso di farsi ben volere con la recondita speranza di una conferma anche per la prossima annata sportiva. Il lavoro In quattro, ovviamente, c'è po- co da fare. Ecco dunque che, per completare il numero minimo di ragazzi in campo, è stato aggregato anche Mattia Molteni, che lo scorso anno ha giocato a Borgosesia, in serie B. Cresciuto a Cantù, Molteni, play-guardia classe 1996, ha giocato al Valsesia dopo l'esperienza precedente vissuta a Trapani, in A2. Annunciato alla vigilia tra i presenti, non si è invece allenato Matteo Fioravanti. Le novità Anch'egli in B, ma con la maglia del Taranto, Fioravanti è un'ala-guardia del 1997: dopo aver vinto lo scudetto Under 20 2016 con la maglia canturi-na, Fioravanti si è trasferito in Puglia a seguito di un prestito biennale. Diversamente dalle attese, nessun allenamento al Caimi per lui, però. Sarà per un'altra volta. Sotto lo sguardo attento di coach Carlo Recalcati, l'allenamento è stato guidato dal suo secondo Marco Sodini, che oltre ai quattro già citati ha gestito l'agguerrita truppa di under 20 (cinque i ragazzi del vivaio canturino presenti) mandati al Caimi per fare esperienza al cospetto dei più "grandi". In pieno clima post-stagionale, Sodini ha puntato su palleggio, collaborazioni a due e a tre su pick and roll e sull'immancabile cinque contro cinque finale. Qualche tiro per chiudere il pomeriggio e via sotto la doccia rinfrescante del primo allenamento dopo un po' di tempo all'insegna del riposo. Per Cournooh, quello di ieri è stato il ritorno sul parquet dopo qualche giorno passato al mare lontano dai canestri: «Ho ripreso ad allenarmi e mi sento fisicamente a posto», racconta. Sensazioni, come quelle espresse da Sasà Parrillo, che la scorsa settimana, prima di tornare in famiglia, si è concesso un torneo tre contro tre a Roma: «Oggi - dice Parrillo, riferendosi al pomeriggio di ieri - abbiamo ripreso gli allenamenti con tutto lo staff in vista del prossimo anno». Cournooh tra i quattro giocatori della Pallacanestro Cantù ad allenarsi Irina Gerasimenko «Brava Briantea 84» La Pallacanestro PalaBancoDesio affollato e Alfredo Marson che aveva già Cantù si congratula con gli coloratissimo che rende an- vinto la Coppa Italia e parteci- amici della Briantea84 per la cora più memorabile la stagio- pato alla finalissima di Coppa conquista del sesto scudetto. ne della società del Presidente dei Campioni. Un risultato, ottenuto in un «Voglio complimentarmi personalmente - commenta il Presidente della Pallacanestro Cantù, Irina Gerasi-menko - con la Briantea84 per la conquista del secondo scudetto consecutivo. Sono felice che la passione e l'impegno di un uomo straordinario come Alfredo Marson vengano premiate dai risulta