Basket IL problema Europa, nodo importante Una decisione va presa EUROPA sì o Europa no? Pistoia deve risolvere anche questo dilemma. A ben guardare si tratta di un gran bel dilemma visto che stiamo parlando di partecipare a una competizione europea e che in tanti vorrebbero avere. La The Flexx, infatti, in virtù del settimo posto finale conquistato al termine della stagione regolare ha la possibilità di partecipare ai preliminari della Champions League, che quest'anno prevede anche la possibilità di rinunciare alla Fiba Euro Cup nel caso di eliminazione dalla qualificazione di Champions. GLI ASPETTI da valutare sono molteplici il primo e più importante di tutti ovviamente riguarda il budget che sarà messo sul piatto. E qui c'è da capire quello che decideranno gli sponsor. Le coppe sono pur sempre le coppe e chi le gioca sono senza alcun dubbio so- cietà ambiziose. Non solo, portare un marchio a giro non solo in Italia, ma anche in Europa accresce per forza il livello di visibilità per un'azienda e questo può portare a ritorni economici notevoli. Infine c'è il prestigio di partecipare ad una competizione europea che può essere un buon biglietto da visita da spendere in sede di mercato per convincere i giocatori a venire da queste parti. IN BUONA sostanza per giocare in Europa bisogna che gli sponsor aumentino il loro contributo anche perché oltre a un budget più alto per costruire la squadra c'è da pensare alla logistica, ovvero alle trasferte e anche qui i costi potrebbero variare in base, in caso di qualificazione, al girone in cui Pistoia potrebbe venire inserita. L'Europa, in più, potrebbe rappresentare d'aiuto nella decisione di Vincenzo Esposito se rimanere o meno sulla panchina bian-corossa. E' per questo che gli aspetti da valutare sono tanti e se da una parte la