Ma è Cantù o la Nba? La Summer League della meglio gioventù Basket. Dain al 3 giugno l'appuntamento è alla Parini con il Pgcche raduna i talenti nazionali Under 20 Recalcati: «Segnale al movimento». Nava: «Una vetrina» ALBERTO GAFFURI CANTÙ I migliori talenti del basket Under 20 per tre giorni a Cantù. Un'iniziativa unica nel suo genere, promossa dal Progetto Giovani Cantù con l'obiettivo di dare un momento di visibilità importante a quelli che, di qui a qualche anno, potrebbero essere i campioni più coccolati della pallacanestro tricolore. «Appuntamento annuale» Dall'I al 3 giugno alla Parini, Cantù ospiterà la Pgc U20 Summer League, prima edizione di una manifestazione che - a dirlo è Antonio Munaf ò - intende «diventare un appuntamento annuale» per i più forti giovani dei vivai nostrani. «Una vetrina per loro, ma anche per noi», racconta Munafò che, per questo primo anno, ospiterà nella Città del Mobile 48 tra i più promettenti ragazzi del basket nazionale. Non potendo riavere una finale nazionale come invece avuto nel 2016 («la mancanza del Pianella ci ha convinti a non farlo», dice), ecco l'idea di puntare su una formula del tutto simile a quella utilizzata con successo nella Nba americana. Una due giorni di allenamenti e partite sotto gli occhi attenti di agenti, allenatori e dirigenti delle più importanti realtà italiane del settore, un appuntamento pensato per dar modo agli atleti di farsi ammirare e, al contempo, agli addetti del settore di avere un approccio con gli stessi meno mediato rispetto al mercato tradizionale. «L'idea - gli fa eco Guido Nava, responsabile organizzativo della Summer League - è nata un anno fa. Nel corso delle finali nazionali Under 20, infatti, organizzammo un tavolo tecnico tra le società. In quell'occasione, Pino Sacripanti manifestò la difficoltà di selezionare i giocatori in as-senzadiunaveravetrinaincui gli stessi ragazzi potessero mettersi in mostra». Di quella chiacchierata, insomma, il Pgc ne ha fatto subito tesoro. Tracciata la formula, la due giorni (oltre al giovedì dell'arrivo in città fatto di test e valutazioni fisiche) è diventata presto realtà, con «tanti giocatori molto interessanti» pronti a mettersi in gioco per provare una carta in più rispetto ai consueti canali di promozione personale. Ben 48, come detto, i fortunati scelti per questa prima avventura canturina, con molte più richieste rispetto a quelle accettate a denotare l'interesse generato dalla proposta presentata ieri mattina al Parini, sede delle gare indoor del mini-torneo dedicato alle classi 1997,1998 e perfino 1999. «Fondamentale per i giovani» A battezzare la Summer League, il coach della Pallacanestro Cantù, Carlo Recalcati: «Iniziative di questo tipo -commenta - non posso che essere guardate con estremo interesse. Si tratta di un bel segnale rivolto all'intero movimento, con la speranza che a visionare i giocatori non siano soltanto gli agenti, ma anche i dirigenti delle società più importanti. È fondamentale dare la possibilità ai giovani di farsi vedere». Da sinistra Antonio Munafò, Carlo Recalcati e Guido Nava Il programma Quattro le squadre al via In panchina anche Abbio Un programma intenso. Tre giorni fitti fitti a cavallo del 2 giugno, con la chiusura dedicata ai tecnici il successivo lunedì sera a chiudere la prima edizione della PGC U20 Summer League. Organizzata con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Cantù, l'iniziativa si aprirà giovedì 1 giugno con l'arrivo di 48 dei migliori giocatori Under 20 d'Italia. Eccezion fatta per la quindicina di ragazzi selezionati per la Nazionale di categoria, i partecipanti rappresenteranno il meglio del basket italiano a livello giovanile. Otto gli appartenenti al Progetto Giovani Cantù, tra cui l'aggregato alla prima squadra della Pallacanestro Cantù nell'ultima stagione sportiva, Biran Baparapè. Dopo una seduta di test atletici e misurazioni fisiche, i ragazzi saranno divisi in quattro squadre (denominate Gorla, Bcc Cantù, Bitre Sport e Jumbo Collection), con le quali si affronteranno nei successivi due giorni. Tecnica e fondamentali in mattinata con i coach chiamati a gestire le compagini in lizza per la vittoria finale (Massimo Mene-guzzo, Alessandro Abbio, Lorenzo Dalmonte e Marco Andreaz-za), pomeriggio dedicato alle gare vere e proprie. Si parte venerdì alle 17 con Gorla contro Bcc Cantù (inizio alle 17 al Parini) e Bitre Sport contro Jumbo Collection (19); sabato 3 finalina per il terzo posto alle 15 e, alle 17, finalissima per la coppa. Lunedì, i