Ossessione LeBron Superare Jordan ¦ Cleveland (Stati Uniti) E ALLORA per il terzo anno di fila la Nba propone la stessa finale: da un lato Golden State dall'altra Cleveland. I Warriors, scottati un anno fa dalla rimonta dei Cavaliers, hanno alzato la posta, aggiungendo ai due primi violini, Stephen Curry e Klay Thompson, anche Kevin Durant. Dall'altra parte, però, c'è sempre LeBron James, all'ottava finale in carriera, la settima consecutiva. LeBron, che un mezzo miracolo lo ha confezionato lo scorso anno, portando al successo Cleveland - piazza depressa, dal punto di vista sportivo e fonte di ironia nel resto degli States, prima dell'impresa di James - è animato da una vera e propria ossessione. Superare Michael Jordan, ritenuto il più grande nella Nba. E proprio nell'ultima uscita, contro Boston, LeBron s'è preso un altro primato, quello di miglior marcatore nei playoff. Negli States, e non solo, le statistiche che contano per sancire la differenza tra un campione e una leggenda, sono le vittorie di squadra. Michael Jordan, con i suoi Bulls, riusci a vincere complessivamente sei titoli. LeBron è a metà dell'opera, gli anni cominciano a pesare anche sulle sue spalle, non foss'altro perché restare a questi livelli comporta un buon livello di usura, e adesso ha l'occasione di portarsi a ridosso della legg