Tensioni a Cantù tra coach Recalcati e Gerasimenko H* fife 3 BASKET A SCINTILLE A CANTÙ CAMBIANO GLI ATTORI, NON CAMBIA IL COPIONE IL DECISIONISMO DEL PATRON PRIMA FA SALTARE L'ARRIVO DEL GM E ORA INNERVOSISCE IL COACH Tra Charlie e Dmitry è già alta tensione Strategie di mercato Gerasimenko parte e agisce, Recalcati seccato per non essere consultato Roberto Nardella ¦ Cantù (Como) SETTIMANA decisamente travagliata per la Pallacanestro Cantù e nuvoloni neri sulla società. Il problema sembra essere ancora una volta il modo di fare del patron Dmitry Gerasimenko che dopo aver fatto cambiare idea al possibile nuovo general manager Renato Pasquali (a un passo dalla fir- L'aneddoto Il n. 1 in campo nel derby contro l'Olimpia? Il tecnico: «Non ci penso nemmeno» ma con i brianzoli, ha fatto rapidamente dietrofront per accasarsi a Forlì in serie A2) ha ora innervosito an- che coach Carlo Recalcati. Le motivazioni riguardano principalmente le strategie di mercato adottate dal magnate russo, che sembra stia facendo di testa sua senza aver mai nemmeno consultato il tecnico per gli arrivi di Jaime Smith e Randy Culpepper, i due giocatori che proprio negli scorsi giorni avevano aperto la campagna acquisti estiva dei canturini. Un modus operandi che non è andato giù all'attuale allenatore canturino, arrivato l'anno scorso a stagione in corso e poi riconfermato nelle scorse settimane anche per la prossima stagione. Carlo Recalcati si era prima detto seccato per queste azioni da parte del patron dei brianzoli e ora starebbe valutando di farsi da parte. Sarebbe un vero e proprio colpo boomerang per Cantù a pochi giorni dalla questione legata a Renato Pasquali e certo non il modo migliore per iniziare a porre le basi per la prossima stagione. PER ORA Gerasimenko, ancora nel suo esilio forzato a Cipro, non sembra aver cambiato idea, ma un confronto tra lui e il suo allenatore è previsto quanto prima, ma è chiaro che la situazione sia già compromessa. Chi mette i soldi, di fatto, ha tutto il diritto di fare e di operare come meglio crede, ma è ovvio che un compor- tamento del genere rischia di compromettere i rapporti soprattutto con un allenatore come Carlo Recalcati che non è certamente l'ultimo arrivato, anzi. Ora ci sarà da capire se davvero si arriverà a una rottura tra Recalcati e Cantù, ma è chiaro che attualmente in società ci sia qualcosa che non funzioni correttamente. La situazione resta critica e la frattura non sembra sanabile, almeno nel breve periodo. Intanto da radio mercato rimbalzano le voci di un interessamento per Brian Sacchetti da parte di Cantù. Chissà se qualcuno l'avrà detto a Recalcati.