LO SPONSOR Basket, altro no da Enel Lunedì giornata decisiva Brindisi: Marino bussa a denari ma l'Enel non cambia i progetti Basket Cresce l'attesa ed ora le attenzioni di spostano sul Cda in programma lunedì e sull'aumento di capitale di Roberta GRASSI________ BRINDISI - Ancora una richiesta indirizzata a Enel: tornare sui propri passi e garantire alla squadra di basket una sponsorizzazione dall'importo superiore ai 400mila euro offerti. Ancora una risposta formale da Enel: niente da fare, la cifra è quella e non si (ri)tocca. Da qui la decisione, da parte del presidente della New Basket Brindisi, Nando Marino, di attendere che passi il week end per decidere U da farsi. Il futuro dell'avventura cestistica di Lega A in quel di Brindisi. Lunedì ci sarà l'Assemblea dei soci e il Cda. Sarà anche deciso un aumento di capitale per ripianare le perdite dell'anno precedente. «Non comprendiamo le ragioni della rigidità di Enel», spiega Marino. «Decideremo che fare. Sarei tentato di lasciare tutto, ma voglio andare avanti per non privare la città di questa meravigliosa realtà. Dovremo fare dei tagli, anche al settore giovanile. Abbiamo un "piano B", stiamo consultando altre aziende. Facciamo un appello anche a tutti i cari amici che si sono allontanati negli ultimi tempi: chiediamo uno sforzo a tutti». In casa New Basket si pensa all'anno che verrà come un difficile passaggio di fase. Bisognerà programmare la stagione con la consapevolezza di poter contare su importi inferiori rispetto agli anni passati. Ma la speranza dell'impresa, del sogno "Leicester", per fare un paragone calcistico, non è smarrita. Nella giornata di giovedì Enel ha incontrato il commissario prefettizio Santi Giuffrè per discutere dei rapporti con la città. Per riprendere il discorso interrotto con la sindaca Angela Carluccio, seppur nelle modalità che saranno ritenute più opportune nella stagione commissariale. Per quel che riguarda la New Basket non c'è più nulla da aggiungere. Marino lamenta di non aver mai potuto incontrare direttamente l'amministratore delegato Francesco Starace. La richiesta giunta da Brindisi a Roma era di 800 mila euro: "Non avevamo chiesto cifre stellari, proprio in virtù dell'annunciato ridimensionamento dell'impegno. Non ci aspettavamo però una offerta così bassa. Una offerta di questo tipo, fatta a maggio». Enel ha avuto modo di puntualizzare, anche in una nota ufficiale, di aver già chiarito i patti nel 2014. E di aver programmato per il 2017 il divorzio dalla New Basket Brindisi, divorzio poi posticipato al 2019. L'importo è quello, e non si ritocca in eccesso. Enel, le cui strategie sono mutate anche nel settore delle sponsorizzazioni, non intende foraggiare singole società sportive, ma supportare invece progetti di più ampio respiro. Discipline, eventi. E soprattutto ha già specificato di voler prendere le distanze da logiche di ristoro dei territori in cui ci sono insediamenti industriali. Per lasciare spazio ad altri progetti, anche in quelle realtà in cui la società elettrica è presente. Enel ha anche aperto a una co-sponsorizzazione, possibile nel caso in cui dovesse esserci una società disposta a versare una cifra più alta dei 400 mila euro messi a disposizione. Il destino della Stella del Sud si deciderà lunedì, passato il week end di riflessione. Dopo gli incontri previsti, saranno fatte le comunicazioni ufficiali. Di certo c'è che Marino, nonostante le ristrettezze previste per la stagione 2017-2018, no