Mercato La V nera comincerà a pianificare il futuro in serie A da lunedì Prime certezze: Rosselli, Ndoja e Gentile ¦ Bologna ANCORA QUALCHE giorno di ferie prima di iniziare a pensare al futuro. Da lunedì verrà aperto il delicato capitolo dei rinnovi e in base a quelle che saranno le scelte sarà più chiara la fisionomia della squadra. Ad esempio, se si parte dalle due certezze, vale a dire Guido Rosselli e Klaudio Ndoja, diventa difficile pensare che un terzo giocatore italiano sia ingaggiato in quel ruolo. Lo stesso dicasi per Stefano Gentile: il fatto che ci sia un playmaker italiano significa che probabilmente il suo alter ego sarà straniero, una decisione che in questo caso appare un po' più dolorosa, dato che se il percorso fosse stato un po' meno tortuoso al club non sarebbe dispiaciuto dare un'opportunità a Spissu, ma il fatto che Marco sia controllato da Sassari rende difficoltosa l'operazione. Dei tre giovani che quest'anno si sono allenati con la prima squadra, l'unico che non sarà presta- to sarà Pajola, mentre Oxilia e Penna sarà cercata una realtà dove possano crescere ulteriormente. I tre sono stati convocati nel gruppo della nazionale under 19 che disputerà i Mondiali in Egitto dall'I al 9 luglio, una bella notizia se non fosse che Penna e Oxilia stanno facendo i salti mortali dovendo fare i conti con l'esame di maturità. IERI la Lega Pallacanestro ha diffuso i dati sul pubblico relativo alle gare di playoff. Quella che ha avuto più spettatori è stata gara tre di finale tra Trieste e Virtus con 6.141 paganti. Il dato interessante è che la V nera nelle otto partite che ha disputato al PalaDozza ha avuto un incasso medio di 53.216 euro per un totale di 425.731 euro e solo Trieste e Fortitudo hanno fatto meglio. Si tratta di un buon punto di partenza per una società che