IL BASKET Marino: la salvezza il primo obiettivo ¦I" m Basket II presidente Marino vara il progetto per la prossima stagione e concetra l'attenzione verso il mercato «Brindisi, prima la salvezza ma serve l'aiuto dei tifosi» di Antonio RODI BRINDISI - Avanti con fiducia e forse anche con un pizzico di tranquillità in più. Dopo la tempesta delle scorse settimane, uno squarcio di sereno la New Basket lo intravede all'orizzonte. «Non dovevamo lasciare scivolare nel baratro una squadra che è l'emblema non solo della città, ma anche dell'intera regione», dice il presidente Fernando Marino. «Dopo l'amarezza per la decisione presa da Enel di ridurre il suo contributo economico ed il successivo momento di smarrimento, assieme a tutto il grappo dirigente abbiamo deciso di continuare ad andare avanti, con forza e determinazione, quanto e più di prima. Abbiamo sponsor che sono con noi da tanti anni e questo ci rende orgogliosi ed altri anche di caratura nazionale che sono pronti a sposare il nostro progetto. Se ciò dovesse concretizzarsi, più avanti potremo avere a disposizione un budget un po' più alto rispetto a quello attuale che ci permetterebbe di alzare l'asticella e di guardare oltre l'obiettivo della salvezza. Il lavoro svolto negli ultimi cinque anni è stato apprezzato non solo a livello locale, varcando i confini regionali e nazionali». Fiducioso lo è il numero uno di contrada Masseriola. Per carità niente voli pindarici, si tratta solo di avere le spalle coperte per riuscire a stare ancora nella massima serie. «È il nostro obiettivo», dice. «Mantenere la serie A è fondamentale. Esserci per il sesto anno consecutivo è già una gran bella cosa visti i tempi che corrono. La vicenda Juve Caserta (il club campano è stato escluso dal prossimo campionato di serie A, ride) ne è una riprova. Dispiace quanto successo al club campano, ma dimostra che oggi è davvero difficile fare pallacanestro, basta un nulla per vanificare gli sforzi compiuti. Ecco perché abbiamo abituato i nostri tifosi a non fare mai il passo più lungo della gamba, tenendo bene in considerazione quelli che sono i nostri mezzi e le nostre possibilità. Devono apprezzare quanto siamo riusciti a fare sinora». «Quella che sia pare sarà per noi una stagione difficile», continua il presidente della New Basket, «ma deve essere quella della ripartenza. Per questo chiediamo ai nostri tifosi un atto di affetto. Attraverso la campagna abbonamenti (la fase della prelazione si chiuderà giovedì 20 luglio, per dare poi spazio da sabato 22 alla "vendita libera, ndc) devono dimostrare il loro attaccamento ai colori biancazzurri. È un atto d'amore nei confronti della squadra del cuore. Ne abbiamo veramente bisogno». Nel frattempo il mercato ha le sue dinamiche. Brindisi ha già firmato con l'ala/centro statunitense ma di passaporto nigeriano Obinna Oleka (proveniente da Arizona State University), ma è pronto a pizzare almeno un altro paio di colpi. «Quest'anno le dinamiche del mercato sono molto più complesse», afferma Fernando Marino. «Le nuove regole dei contratti in Nba e D-League consentono ai giocatori di avvicinarsi sempre più al sogno di firmare un contratto professionistico in America e ciò non fa che rallentare il mercato delle squadre di medio livello eu- ropeo. Le prossime 48 ore saranno importanti per avere un quadro più delineato, ma dico ai nostri tifosi di avere fiducia. Non faremo certo una squadra al risparmio, non è nel nostro stile. Il nostro obiettivo di partenza resta la permanenza perché questo è un cam- pionato bello ed affascinante e vogliamo esserne protagonisti pure in futuro. E perché ciò possa accadere ci sarà da lottare tantissimo». Nel frattempo potrebbe riaprirsi la pista che conduce a Marco Giuri. «A proposito di Marco (Giuri, ndc) ho letto e sentito tante inesattezze. Nella trattativa avuta nelle scorse settimane, il ragazzo è stato con noi molto corretto ed ho apprezzato tantissimo il coraggio con cui ha fatto la sua scelta. Ora vediamo. Qualcosa di nuovo potrebbe accadere nei prossimi giorni»