BASKET Brindisi: sfuma il play Taylor di Antonio RODI BRINDISI - Il mercato è fatto così: ha le sue dinamiche, talvolta impreviste e imprevedibili. Basta un nulla, un battito di ciglio per cambiare e sparigliare le carte in tavola. Non è la prima volta e non sarà l'ultima. Così, dopo averlo corteggiato a lungo, il Brindisi del presidente Marino (nella foto) si è vista scappare via di mano l'ex Virtus Roma Jordan Taylor, il giocatore sul quale aveva puntato forte per affidargli il ruolo di playmaker titolare. Certo non era l'unico "negoziato" in corso, l'unica contrattazione in piedi, ma sicuramente era una delle più calde, vedendola però sfumare in men che non si dica, quando tutto lasciava presagire una fumata bianca sull'accordo. La proposta da parte del club biancazzurro era stata già formulata, il giocatore statunitense classe 1989 sembrava anche propenso ad accettarla, poi il nulla di fatto ed il successivo diniego giunto quasi inaspettatamente. Ma il nome di Jordan Taylor non era l'unico sulla "lista della spesa" del duo Giuliani-Dell'Agnello. Era uno dei giocatori presenti sul taccuino, ma non il solo ovviamente. In questo modo la dirigenza di contrada Masseriola ha deciso di provare a stringere con Marcus Keene, top scorer della scorsa stagione in Ncaa con Central Michigan, il quale ha pure disputato l'ultima Summer Lea-gue di Las Vegas con la maglia dei Washington Wi-zards. Fermo restando la pista Marco Giuri che la New Basket sembra tornata a battere (e anche con una certa insistenza) dopo l