Vitelle, l'intervista La grinta e il cuore di Pablo: «So che Pesaro ha alle spalle una storia grandissima» Bertone: «Giocherò ogni partita con tutta la mia anima» lo che gli consentirà di andare in aiuto al playmaker. «Personalmente voglio avere una buona stagione con la Vuelle e per me questo significa qualificarci ai playoff. So che il club ha attraversato alcune stagioni difficili - premette Bertone, consapevole del posto in cui arriva -ma so anche che Pesaro ha alle spalle nel basket una storia grandissima e pertanto sento che è un obbligo posizionarci di nuovo in alto, non è sufficiente per me rimanere in serie A solamente». Ambizioso e determinato, Pablo racconta perché ha scelto Pesaro per ri tuffarsi nel basket del vecchio continente: «So che lì da voi avrò una grande possibilità di giocare minuti importanti e questo fatto è importantissimo per il mio ritorno nel basket europeo dopo l'esperienza nella serie A2 spagnola tre anni fa a Palma di Maiorca. Sono convinto che potrò avere un grande impatto, sia nella mia squadra che nella lega italiana - dice il gaucho, senza timori di sorta -. Naturalmente, tra i fattori che mi hanno convinto in questa decisione ci sono anche la tradizione del club e gli incredibili tifosi che avete». Dal punto di vista tecnico si definisce «un all-around». Ma poi aggiunge dettagli caratteriali che piaceranno ai tifosi: «Mi piace giocare di fisico, con il cuore - così si descrive Pablo -, ma sono un giocatore che può fare tante cose in campo. Non mi piace molto parlare di me, comunque: preferisco che sia la gente a guardare con i suoi occhi e dopo dica cosa pensa di me. Cosa prometto ai tifosi? Che possono stare tranquilli e sicuri sul mio conto: io giocherò ogni partita con tutta la mia anima, come se si trattasse di una finale». Elisabetta Ferri Pablo Bertone HA GIÀ assaggiato il clima mediterraneo con una vacanza in Grecia, nell'isola di Santorini, insieme ad alcuni amici, ex compagni di squadra. Ma tornerà presto, Pablo Bertone, l'argentino firmato dalla Vuelle come primo acquisto del drappello straniero che conta ora anche Dallas Moore e potrebbe annoverare presto anche Paul Watson, la cui firma sarebbe in arrivo. E' carico a molla il 'gaucho' di Arroyito, scelto dallo staff tecnico con l'intento di coprire più ruoli nel pacchetto degli estemi per la sua versatilità e prestanza fisica. H