Donde e Dragic trascinano la Slovenia sul trono continentale C'è tutta una nazione in festa per i I basket: la Slovenia sale per la prima volta sul tetto d'Europa. La Serbia cade, si rialza ma al la fine deve arrendersi alla furia degli avversari, che vincono (93-85) trascinati da Prepelic, Blazice Randolph, chiamati nel finale a prendersi la squadra sulle spalle dopo gli infortuni capitati alle due stelle: Doncic cade male sulla caviglia nel terzo quarto, Dragic alza bandiera bianca dopo 35 minuti fatti di 35 punti (26 nel primo tempo), 7 rimbalzi e 3 assist. Una squadra compatta, la Slovenia, capace di trovare la forza di superare l'ultimo ostacolo: dal +12 al -2, sino al trionfo finale. Per la Serbia altro oro che sfugge ma coach Sasha Djordjevic si è presentato all'appuntamento con assenze importantissime, tra le quali quelle di Teodosic, Bjelica e Kalinic. La chiave del match è proprio il momento in cui la Serbia dal -12 (59-47) va avanti (77-78) grazie a un canestro di Macvan. Ci si prepara a un finale punto a punto, invece Prepelic segna il +2 Slovenia a 2'20" dalla sirena (84-82) e Randolph bissa con canestro e fallo e i possessi di vantaggio diventano 2 (86-82). Vidmar stoppa Bogdanovic in un climax di emozioni; Prepelic (miglior vice-Doncic possibile) - va in lunetta per tre tiri liberi: 2/3 a con un minuto da giocare è ancora tutto aperto (88-82). Bogdanovic sbaglia la tripla e il rimbalzo sloveno sembra dare la vittoria alla squadra di Kokoskov. Nikolic