L'I tal basket ha deciso: Tanjevìc direttore tecnico Condivisa dal Consiglio federale la proposta del presidente Petrucci di nominare Boscia coordinatore delle Nazionali. L'investitura ufficiale il 6 ottobre di Roberto Degrassi e Raffaele Baldini » TRIESTE________________________ Toccherà a Bogdan Tanjevic tracciare le linee del futuro del basket azzurro. Fino a due giorni fa era solamente una voce che aveva trovato entusiastici consensi sul web ma da ieri è un'investitura che attende solo l'ufficialità del prossimo Consiglio Federale, il prossimo 6 ottobre (quella di ieri era una riunione informale). Tanjevic sarà il direttore generale tecnico del settore squadre nazionali. In sostanza sarà il coordinatore dell'attività svolta dai responsabili delle singole rappresentative dell'I-talbasket, compresa ovviamente la Nazionale maggiore del neo-commissario tecnico Meo Sacchetti. La nomina di Boscia è stata proposta ieri dal presidente federale Gianni Petrucci all'attenzione del Consiglio che l'ha condivisa. Petrucci, del resto, l'indomani dell'eliminazione azzurra aveva dichiarato: «Gli altri forse hanno lavorato meglio di noi. Perciò dopo l'Europeo dobbiamo fare un'analisi sul perché da troppo tempo non vinciamo una medaglia. Stranamente in Europa nell'attività giovanile siamo secondi, sia in ambito maschile che femminile. Non servono più rattoppi». E alle paiole stavolta faranno seguito i fatti. A Tanjevic viene proposto un ruolo come fu quello di Cesare Rubini a partire dal 1976 contribuendo all'argento alle Olimpiadi di Mosca del 1980, all'oro agli Europei di Nantes del 1983, all'argento agli Europei di Roma del 1991 e al bronzo degli Europei di Stoccarda del 1985. Boscia Tanjevic ha appena concluso la sua esperienza da allenatore. L'ultima panchina la partita degli ottavi di finale degli Europei tra il suo Montenegro e la Lettonia. Ieri Tanjevic era a Trieste, presente all'allenamento dell'Alma. Sino a sabato sera infatti rimarrà in città. «Assisterò ai due giorni di Supercoppa, voglio vedere come se la cava il "mio" Javonte Green». Era stato proprio Boscia infatti a contattare l'esterno statunitense dell'Alma per spingerlo ad accettare il passaporto montenegrino. Tanjevic, per rispetto nei confronti di Petrucci e degli altri esponenti del movimento azzurro, rinvia qualsiasi considerazione sul suo futuro dopo il prossimo Consiglio federale. Puntualizza comunque il suo rapporto attuale con la Federazione montenegrina: «Nei giorni scorsi sono emerse alcune inesattezze. Il mio rapporto si è concluso con le dimissioni da commissario tecnico. Mi limiterò a collaborale con l'organizzazione degli allenatori locali per tenere clinic». Oltre alla condivisione della proposta di nominare Tanjevic direttore generale tecnico del Settore squadre nazionali, il Consiglio federale ieri ha preso in esame la posizione dei selezionatori del basket azzurro. I commissari tecnici del settore Nazionali maschili, del settore Nazionali femminili, del settore squadre nazionali e 3X3, mantengono immutate le proprie autonomie. Roberto Brunamonti è il dirigente accompagnatore della squadra Nazionale "A" maschile. Monica Bastiani è il dirigente accompagnatore della Squadra Nazionale "A" femminile. La competenza di Tanjevic sarebbe l'ideale viatico a quella che a tutti gli effetti è una ristrutturazione del movimento ma anche una necessità di trovare linfa nuova nelle generazioni che verranno; chi meglio del montenegrino può attingere a piene mani sui prospetti più interessanti del nostro basket? Gianni Petrucci Adesso penso solo a seguire il "mio" Green nelle partite della Supercoppa. Con il Montenegro resta solo una collaborazione per clinic ai coach locali Il et uscente dell'Italia Ettore Messina con Boscia