IL BASKET Nuovo stop con Avellino E il campionato si avvicina Basket La squadra di Dell'Agnello si avvicina con difficoltà al debutto in campionato con il Torino Il Brindisi stecca con l'Avellino E sabato si replica Nell'amichevole disputata a Massafra i biancazzurri battuti dai campani di Antonio RODI MASSAFRA- Niente da fare: a distanza di soli quattro giorni Brindisi (ancora priva di Bryan Randle) è nuovamente battuta dalla Scandone Avellino, stavolta a Massafra in occasione del "Trofeo Paolo Loreto". I pugliesi cedono 65-67 (18-15, 33-28, 47-48 la progressione dei parziali) al termine di una gara comunque equilibrata. E' Avellino a scappare subito via grazie a Fitipaldo, Fil-loy e Leunen (4-9 al 4") mentre i biancazzurri vivono sulle fiammate di Cady Lalanne e Milenko Tepic (ripettivamente 9 e 7 punti al termine del primo quarto. Per l'ala serba saranno 12 all'intervallo lungo) volando anche sul +6 (23-17, tripla di Mesicek) in avvio di seconda frazione. I campani tornano a mettere il naso avanti al 25' (38-41) grazie alle triple di Fitipaldo (1) e Leunen (2), quindi fanno +5 (38-43) con Rich (conclusione dalla media). Dallo stato di torpore Brindisi è ridestata dal trio Suggs-Barber-Giuri (44-43), con la formazione di Sandro Dell'Agnello sotto di sei lunghezze al 33' (51-57). Tepic (4 di fila) la rimette in carreggiata a -2'25" dall'ultima sirena (60-62), ma sono Barber (0/2 dalla lunetta), Giuri (spadellata da dietro l'arco) e Lalanne a sprecare tre ghiotte opportunità per la nuova parità. Puntualmente Brindisi è punita dalla "bomba" di Leunen che a -34" chiude definitivamente i conti nonostante l'ultimo sforzo prodotto da Carril-lo e soci. La tappa di Massafra ha rappresentato un altro step molto importante all'interno di un precampionato che fin qui ha comunque dato significative indicazioni. Contro la Scandone c'era la possibihtà di inserire un altro mattoncino nel processo di crescita di una squadra che, nonostante gli acciacchi dell'ultimissimo periodo, non si è mai tirata indietro. E alla fine così è stato. Del resto la troupe guidata da Sandro Dell'Agnello ha fatto il suo, proprio così come gli veniva chiesto. Adesso siamo davvero agli sgoccioli del precampionato biancazzurro. È passato poco più di un mese da quando l'avventura ha avuto inizio, periodo nel quale Cardillo e compagni hanno continuato a lavorare tanto, con la giusta serenità d'animo. Ma soprattutto con la dovuta fiducia rispetto a quelli che sono i programmi societari.Un gruppo completamente nuovo, giocatori nuovi da assemblare in poco tempo, eppure in questo arco temporale la squadra ha dimostrato di avere carattere, che sa combattere e in campo è pronta a dare tutto. Per la giusta chimica ci vorrà magari ancora del tempo, ma sotto certi aspetti la crescita è stata evidente. Il test di Massafra ha rappresentato così il terzultimo atto della presea- son brindisina. Gh altri due appuntamenti sono ora ad Avellino, dove sabato e domenica la "banda Dell'Agnello" sarà protagonista (assieme ai padroni di casa della Scandone, agli israeliani dell'Hapoel Holon e al Latina) della 25° Trofeo Vito Lepore che, da quest'anno, torna alla sua antica formula del quadrangolare. Sarà la prova generale in vista deh'esordio in campionato di domenica 1 ottobre quando sui legni del PalaPentassuglia sarà di scena la rinnovata (ed ambiziosa) Fiat Torino. E ancora tempo di verifiche per l'allenatore del Bask