Aradori si presenta: «Virtus, gli obiettivi a cui puntare sono coppa Italia e playoff» Pietro Aradori, archiviato l'europeo con la nazionale, si tuffa nella sua nuova avventura con la maglia della V nera Basket Primo allenamento per il neoacquisto w VIRTÙ 1 I 21 '« Pietro Aradori BASKET SERIE A DALL'AZZURRO ALLA V NERA APPENA ARRIVATO IERI HA SVOLTO IL SUO PRIMO ALLENAMENTO COI COMPAGNI ALLA PALESTRA ARCOVEGGIO Aradori: «Gli obiettivi sono ti Coppa Italia e playoff» «Molte aspettative sulla Virtus, bisogna ripagarle» Massimo Selleri ¦ Bologna «HO RESPIRATO un'aria molto positiva». A parlare è l'esterno della Virtus Pietro Aradori che ieri pomeriggio ha svolto il suo primo allenamento all'Arcoveggio, insieme ai suoi nuovi compagni. «Siamo un bel gruppo e in un certo senso parto avvantaggiato, perché in pratica personalmente conosco tutta la squadra e anche sul campo ho avuto la possibilità o di affron- tarli come avversario o in qualche occasione abbiamo già vestito la stessa maglia. Questo aspetto penso renderà più facile il mio inserimento». Quali sono i suoi obiettivi? «Sicuramente crescere e fare almeno un passo avanti rispetto alle mie esperienze precedenti». Ramagli le ha chiesto qualcosa di particolare? «No, mi ha semplicemente detto che si aspettava che io fossi me stesso. Mi conosce da tanto tempo, sa quelle che sono le mie caratteristiche e che cosa posso dare a questa squadra. Credo che questa sia una delle situazioni migliori per un giocatore, perché c'è grande chiarezza». Ci descrive la sua recente esperienza in nazionale? «Molto positiva, anche se ho avuto un ruolo diverso rispetto a quello a cui ero abituato. La squadra aveva un gioco basato sulla difesa e a me a qualche altro elemento era stato dato il compito di dare un contributo in attacco. Alla fine siamo arrivati dove potevamo arrivare, viste le nostre assenze e la forza dei nostri avversari. Qualcuno, forse, si aspettava qualcosa di più, ma penso si debba essere soddisfatti del risultato che abbiamo raggiunto». Si è fatto una idea sui valori che esprimerà il prossimo campionato? «No, quello che posso dire è che le amichevoli che si stanno disputando in questo periodo trasmettono l'impressione che ci sarà un grande equilibrio. Ci sono formazioni che hanno la salvezza come traguardo che hanno vinto largamente contro squadre che per la forza del loro ro-ster lotteranno per il vertice. Si capirà qualcosa di più dopo le prime giornate, ma resterà un campionato dove non puoi sottovalutare nessun avversario». Con quale traguardo raggiunto lei considererebbe soddi- sfacente la stagione della Virtus: playoff, arrivare in semifinale o in finale? «Partiamo dal presupposto che ci sono grandi aspettative su di noi e che spetta a noi ripagarle, è chiaro che noi abbiamo un obiettivo intermedio, la partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia e poi quello di entrare nelle prime otto a fine stagione e, quindi, disputare i playoff. Lì può succedere di tutto, perché sono davvero un campionato a parte». Le aspettative per il momento si sono tradotte in un forte entusiasmo, si aspettava il «sold out» del PalaDozza? «Premesso che quello di ieri è stato il mio primo giorno intero a Bologna, avevo l'impressione che sarebbe successo qualcosa di grande il giorno della mia presentazione, quando ho visto così tanta gente. Sapevo che la tifoseria della V nera aveva dimostrato grande passione riempiendo il palasport durante i playoff della promozione, ma il «sold out» è stata una sorpresa». ¦ ¦ Ramagli mi ha chiesto di essere me stesso: a me piace questa chiarezza ¦¦ Adesso dobbiamo cercare di entrare subito nella Final Eight ¦¦ Mi ha molto sorpreso il calore della tifoseria e gli abbonamenti esauriti ® i fessa 2\ SUDORE Pietro Aradori, 28 anni, si è aggregato so