Vuelle Bassani ha premiato Moore col trofeo Eurolega «Pesaro, la tua storia rimane» Pesaro SONO PASSATI dodici anni da quando su Pesaro si accesero per l'ultima volta i riflettori dell'Eurolega: stagione 2004/2005, anno primo dopo Ford. E grazie ad Alphonso l'altra sera la Vuelle si è sentita ancora parte di quel mondo, anche se trasversalmente, quando Andrea Bassani è sceso sul parquet per premiare Dallas Moore (foto) con lo stesso trofeo che viene consegnato al miglior marcatore della più importante competizione internazionale del vecchio continente. «E' stato un piacere tornare a Pesaro - ha ammesso Bassani -perché Pesaro ha dato tanto alla storia del basket e anche della nostra coppa. I saluti del presidente Bertomeu che ho portato non erano un proforma, sono veramente sentiti. Chiaro, vivere sui ricordi non basta e forse non serve nemmeno, ma l'augurio è di rivedervi un giorno a quei livelli. Nel frattempo ai pesaresi dico: divertitevi ancora con la pallacanestro che tanto amate, e apprezzate i personaggi che avete oggi. Dallas Moore questo trofeo se l'è meritato, giocando con un animus pugnandi raro per un'amichevole». Un'idea, quella lanciata dalla Vuelle, che l'Eurolega ha raccolto con affetto: «Perché le idee intelligenti si capiscono al volo. Alphonso Ford è stato uno straordinario campione che ha esordito in Eurolega con 35 punti, che detiene il record di punti segnati in una gara playoff con 41, che ha sempre viaggiato in doppia cifra in ogni singola gara, chiudendo il suo percorso con 2