Che colpo: è tornato Julian Wright Grissin Bon II trentenne Lungo di Chicago era il sogno proibito fin da giugno OFFERTO UN ACCORDO A GETTONE A LANDING SANE' PER SOSTITUIRE L'INFORTUNATO VENE PROBABILE L'ANNUNCIO DOPO L'AMICHEVOLE DI SABATO Gabriele Gallo «HE IS BACK». Ovvero: lui è tornato. Attorno alle 20.30 di ieri, con un video pubblicato sulle pagine ufficiali dei vari social, la Pallacanestro Reggiana ha fatto sapere al popolo biancorosso di avere ingaggiato Julian Wright (nella foto): sogno proibito del management reggiano fin da giugno, dopo l'ottima impressione destata nella pur breve serie playoff contro Avellino, ma che sembrava destinato ad altri lidi. E invece, del tutto a sopresa, il trentenne lungo di Chicago Heights ha siglato, nel tardo pomeriggio, dopo una trattativa lampo, un nuovo contratto con la Grissin Bon: sino al termine della stagione e senza clausole di uscita. Secondo quanto trapela da fonti vicine a chi cura gli interessi del cestista sul mercato europeo, il riawicinamento tra Wright e il sodalizio del patron Stefano Landi è stato imprevisto e repentino. Il giocatore infatti stava per firmare un accordo con i lituani del Lietuvos Rytas, con stipendio anche piuttosto succoso. Ma quando tutto sembrava fatto qualcosa deve essersi inceppato e ieri il procuratore di Wright si è messo in contatto con la Pallacanestro Reggiana, chiedendo, senza troppi giri di parole, se la società era ancora interessata a prenderlo. Dopo un rapidissimo consulto tra staff tecnico, dirigenza e proprietà, la risposta è stata affermativa, con Reggio che avrebbe però chiarito che la proposta contrattuale avrebbe ricalcato quella formulata al cestista del Illinois nei mesi scorsi, senza corse al rialzo. Wright ha accettato a stretto giro di posta e sarà a Reggio non appena espletate le pratiche burocratiche legate al visto. Al momento non si sa se potrà essere presente sabato nel parterre del PalaBigi per assistere alla sfida amichevole tra Grissin Bon e Cremona e salutare il pubblico reggiano. La società chiaramente ci spera. Con l'arrivo di Wright, oltre a un indubbio incremento della caratura tecnica del team con il conseguente innalzamento degli obiettivi minimi di stagione (diffìcile pensare si punti solo alla salvezza con lui e Markoishvili in squadra) è facile ipotizzare che anche la campagna abbonamenti (ieri sottoscritte 304 tessere che hanno portato il totale a 2104) ne risentirà positivamente. Specialmente considerando le reazioni entusiastiche che la notizia ha suscitato tra gli aficio-nados della squadra di basket cittadina: moltissimi infatti post e commenti affidati a Facebook e Twitter già immediatamente dopo la diffusione del video. Tra l'altro quella dell'arrivo di Wright non è stata l'unica news positiva di ieri in casa reggiana; gli esami a cui si è sottoposto nel pomeriggio di ieri hanno infatti escluso guai seri per Jalen Reynolds. Il lungo di Detroit si era accasciato a terra, nel corso dell'amichevole di martedì sera tra Reggio e Pesaro, accusando un fortissimo dolore alla caviglia. Che aveva destato grande apprensione in lui e nella Grissin Bon. TANTO è vero che il giocatore, cattolico osservante, si era affidato anche alla preghiera (con un post su Facebook sotto una foto che lo raffigurava dolorante sul parquet: «Tutto quello che chiedo è che Dio mi protegga da ogni male e dalla negatività») affinchè non vi fosse nulla di grave. Desiderio esaudito: Gli accertamenti medici hanno infatti escluso ogni tipo di lesione muscolare o frattura. La distorsione è forte, ma non prevede un lungo stop. Reynolds dovrà stare a riposo qualche giorno, quasi certamente non scenderà in campo contro la Vanoli Cremona, ma dovreb