Basket, Supercoppa Goudelock mattatore Milano piega Trento e conquista la finale BASKET SUPERCOPPA A FORLÌ CONTENTO PIANIGIANI: «NON ABBIAMO MAI RISCHIATO E SIAMO RIUSCITI A CONTROLLARE IL RITMO IN ATTACCO DANDO SPAZIO ALLE NOSTRE PUNTE DI DIAMANTE» Goudelock-show e l'EA7 vola in finale Prova convincente L'Olimpia piega Trento, ottime le prestazioni di Bertans e Theodore EA7 Milano 74 Dolomiti Trento 165 (20-13; 39-27; 59-44) MILANO: Goudelock 24, Mi-cov 8, Pascolo ne, Fontec-chio, Cinciarini, Cusin 2, Abass, M'Baye 10, Theodore 10, Jefferson 3, Bertans 11, Gudaitis 6. AH.: Pianigiani TRENTO: Franke 4, Sutton 11, Silins 8, Baldi Rossi 2, Forray 4, Flaccadori 1, Gutier-rez5, Czumbel, BetoGomes, Behanan 13, Lechtaler ne, Shields 12. Ali.: Buscaglia NOTE: Tiri da 2 MI 15/26 TN 18/38 Tiri da 3 MI 11/27 TN 6/22 Tiri liberi MI 11/15 TN 11/25 Rimbalzi MI 31 (Gudaitis 10) TN 39 (Behenan 8) As-sistMH3(Thedore6)TN14 (Forray 5) Sandro Pugliese ¦ Forlì SI TOGLIE di dosso la paura della sua "bestia nera" l'Emporio Armani Milano che supera l'ostacolo Trento nella semifinale di Supercoppa Italiana vincendo senza grossi problemi per 74-65. E positiva la prima uscita dei biancorossi che mettono subito in evidenza tutto il talento di Andrew Goudelock che chiude con 24 punti frutto di 7/8 da 2 e 3/9 da 3: «Siamo venuti qui per vincere, non potevo fare di certo lo spettatore» dice l'americano nel post di una partita nella quale ha già dato l'impressione che in Italia può essere un giocatore davvero dominante, mentre alla sua prima italiana Dairis Bertans fa subito vedere che l'Olimpia ha trovato il suo tiratore principe con 4/4 al tiro di cui 3 triple. In realtà l'Olimpia non ha mai visto Trento mettere in discussione il risultato, ma l'unica pecca è arrivata a rimbalzo dove i bianconeri hanno mostrato maggior atletismo (vincendo la sfida 31-39). «Sono comunque contento perchè non abbiamo mai rischiato - dice coach Simone Pianigiani - siamo sempre riusciti a tenere il ritmo dell'attacco dando il giusto spazio alle nostre punte di diamante». Ovviamente alla prima rotazione àé Siamo venuti qua per vincere, non potevo di certo fare lo spettatore ANDREWGOUDELOCK GUARDIA EA7 MILANO delle convocazioni fa impressione il quintetto che coach Pianigiani decide di lasciare fuori (Kalnietis, Dragic, La Torre, Tarczewski, Young), probabilmente più forte di uno "star-ting fìve" di buona parte di qualsiasi altra squadra italiana. Il match inizia subito con la coppia Goudelock-Theodore a spingere il motore biancorosso (9-4), Trento prova a rimanere attaccata al treno giocando di squadra, ma a fine primo quarto l'EA7 è comunque avanti 20-13 con la coppia di estemi USA autori del 75% del fatturato milanese. Il primo tiro di Bertans è subito una tripla ed è quello del vantaggio in doppia cifra, quello di Gudaitis la schiacciata del 25-13 e Milano scappa subito via. Proprio in quel momento si accende Trento e accorcia fino a - 4 (25-21), ma l'EA7 è ancora trascinata dal bomber Goudelock fino ad ritornare sul +12 (39-27) all'intervallo in controllo. NELLA RIPRESA i trentini cercano di non crollare, ma la gara sembra fortemente indirizzata. Così dopo il 50-41 del 26' l'EA7 scappa di nuovo via arrivando fino al massimo vantaggio di 59-44 grazie ancora ad un tripla di Bertans. L'elastico funziona allo stessomodo anche nell'ultimo periodo, perchè Trento ha ancora la forza di riawicinarsi un po' sul 61-53, ma al 36' ci pensa ancora Goudelock a chiudere i conti con l'ennesimo canestro da tre punti (64-53). Si giocherà oggi alle 18 la finalissima che assegna il primo titolo della stagione con l'Olimpia che ha tanta voglia di riscatto e coach Pianigiani che ha tutte le intenzioni di ripartire da dove nel 2012 aveva lasciato il campionato italiano, ossia da una vittoria di un trofeo. TOP SCORER Andrew Goudelock, alla p