BASKET SERIE A LE FINAL FOUR DI SUPERCOPPA LE QUATTRO MAGGIORI SQUADRE DELLA PALLACANESTRO ITALIANA IN SCENA NEL PALASPORT AL DEBUTTO CON LE NUOVE INSEGNE: INIZIATIVE, VIP E SPETTACOLO '¦¦¦ L'Unieuro Arena brilla con l'elite dei canestri Evento Milano più avanti di Trento, la tricolore Venezia ribadisce i suoi gradi con Sassari: oggi finalissima alle 18 ¦ Forlì FORLÌ accoglie la Supercoppa col vestito nuovo. L'Unieuro Arena debutta nell'ouverture del basket nazionale, in ghingheri fuori -con le insegne dello sponsor - e dentro, dove attorno al parquet spicca un rosso che richiama i colori di città e squadre locali. All'ingresso c'è una sedia vintage da barbiere su cui l'ex nazionale Andrea Meneghin s'improvvisa 'figaro' per l'occasione. Intanto la Super-coppa è anche un'opportunità per le strutture alberghiere: le squadre alloggiano al Grand Hotel Terme di Castrocaro, l'organizzazione dell'evento al Globus City. Nel parterre tanti volti noti della pallacanestro italiana, a partire dai presidenti di Federazione e Lega, Gianni Petrucci ed Egidio Bianchi, oltre a tecnici ed ex giocatori. Spicca anche la campionessa di tennis Sara Errani. In campo nella prima sfida c'è To-to Forray, che su queste tavole ha imparato tanto e scaldato più d'un cuore: il tifo forlivese è orientato verso le Dolomiti. Ma la partita prende invece la via di Milano, che ha al seguito un drappello più numeroso di tifòsi. Discreto colpo d'occhio (2.700 spettatori alla prima sfida, qualcuno di meno alla seconda) sulle gradinate deirUnieuro Arena, nonostante i team di serie A siano ormai imbottiti di stranieri non sempre di alto livello e si noti la penuria di stelle italiane. NEI MOMENTI di stop al gioco c'è spazio per i giovanissimi forlivesi dell'hip hop e per le pattinatrici della Forlì Roller. L'Armani veste i panni della festa quando s'innesca il nuovo play-guardia Gou-delock, che implacabilmente punge da sotto e da fuori. Trento non lia cambiato moltissimo dalla finale dello scudetto, ma la versione attuale è ancora indietro. Per di più sbaglia i liberi e la squadra di Pianigiani guida con sicurezza, grazie anche al controllo dei rimbalzi. Trento s'avvicina nell'ultimo periodo, non abbastanza per spaventare i biancorossi meneghini. Dopo il fischio finale, capitan Cinciarini prende il figlioletto Alessandro e lo porta con sé sul parquet. Forse un giorno diventerà un giocatore come il babbo e lo zio. SECONDO MATCH con preponderanza sugli spalti del pubblico sardo, quello che proviene da più lontano. Sassari parte a razzo, ma i campioni d'Italia di Venezia nel secondo quarto rimontano, passano in testa e portano a casa il successo. Oggi alle 18 si torna all'Unieuro Arena (e davanti alle telecamere di Eurosport) per aggiudicare il primo titolo della stagione, fra l'Olimpia Milano e la Reyer Venezia. Fabio Gavelli Le semifinali Armani Milano 74 Dolomiti Trento 65 ARMANI MILANO: Goudelock 24 (7/8, 3/9), Theodore 10 (2/7, V2), Micov 8 (2/5, 1/4], M'Baye 10 (2/3 da tre), Cusin 2 (1/1), Cinciarini (0/1 da due), Jefferson (1/4 da tre), Bertans 11 (1/1, 3/3), Gudaitis 6 (2/3 da due), Abass (0/2 da tre), Fon-tecchio, Pascolo n.e. Ali. Pianigiani. DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Gutierrez 5 (2/3, 0/1), Shields 12 (5/9, 0/1), Gomes 5 (0/3, 1/4), Suttonl 1(4/6,1/3),Beha-nan13(3/6,1/1), Forray 4 (2/4, 0/2), Flaccadori 1 (0/1, 0/1), Baldi Rossi 2 (1/4, 0/4), Silins (1/2, 2/4), Franke 4 (1/1 da tre), Lechtaler e Czumbel n.e. Ali. Buscaglia. Parziali: 20-13, 39-27, 59-44. Arbitri: Paternicò, Attard, Bor-gioni. Umana Venezia 86 Banco Sassari 79 VENEZIA: Haynes 7 (2/3, 1/4), Johnson 10 (6/8, 1/5), Bramos 15(2/3,2/5), Orelik 6 (0/2,2/6), Watt 9 (4/7), De Nicolao 10 (2/5, 2/3), Jenkins 2 (0/3, 0/2), Biligha 2 (1/1), Peric 21 (6/8, 1/5), Ress4(0/1, 1/2), Cerella e Bolpin n.e. Ali. De Raffaele. BANCO SARDEGNA SASSARI: Stipcevic 17 (1/1, 3/9), Pierre 14 (2/2, 2/2), Randolph 7 (2/5, 1/3), Polonara 23 (6/8,3/6), Jones 13 (5/12 da due), Planicic 2 (1/5), Devecchi 2 (1/1), Spissu 1, Tavernari; Bamforth, Hat-c