BASKET VUELLE FATICANO I LUNGHI OMOGBO SBAGLIA DI TUTTO E DI PIÙ'E MIKA FA FATICA CONTRO LUNGHI DI SERIE A2 Torna Montegranaro e batte i biancorossi Amoroso e Rivali docet moneuA* ELEGANTE Un tiro in entrata di Michele Serpilli Vitelle Pesaro Montegranaro VICTORIA LIBERTAS PESARO: Omogbo 5, Ceron 3, Mika 11, Moore 20, Bocconcelli ne, Ancellotti, Bertone 2, Monaldi 13, Serpilli 5, Crescenzo Sollazzi. Ali. Spiro Leika. XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO: Rivali 5, Campogrande 2, Maspero 2, Treier, Zucca 5, Corbett 18, Amo- roso 17, Mitt, Urso, Powell 22, Gueye, Bertocco. Ali. Gabriele Cec- carelli. Arbitri: Dionisi (Fabriano), Marota (S. Benedetto), Centonza (Grottam- mare). Parziali: 22-21, 31-33, 46-52 ¦ Jesi MONTEGRANARO è la prima finalista del torneo Le Marche e Canestro: niente da fare per la Vuelle, fatale il micidiale 20 a 0 subito a ca- vallo del terzo e quarto parziale. Vuelle in campo con lo starting fi- Decisivo il terzo quarto Leka dà spazio agli italiani ma per 5 minuti non si segna Poderosa mette la freccia ve annunciato (Moore, Ceron, Bertone, Omogbo, Mika), altrettanto scontato il quintetto gialloblu (Rivali, Campogrande, Corbett, Powell, Amoroso). Secondo copione è la squadra del piano di sotto a spingere sull'acceleratore per mettersi in mostra - mini vantaggio a 5' (8-11) grazie ai cinque punti di un reattivo Amoroso. All'ex roseta-no risponde Moore, cinque punti, bomba da distanza siderale, che valgono il sorpasso (13-11). Si gioca con il giusto agonismo sotto le plance vita dura per Mika cui non sempre basta l'energia per reggere il duello con i lunghi avversari. Dall'altra parte del campo in evidenza il giovane Zucca schiacciata e tripla, Corbett aggiunge la ciliegina dall'arco (17-21), il finale però è tutto nel segno delle seconde linee Vuelle di Monaldi e Serpilli i canestri del sorpasso. TANTA Italia in campo all'inizio del secondo quarto (a fianco di Omogbo, Monaldi, Ancellotti, Serpilli e Ceron). Quattro punti di Monaldi il misero fatturato dei primi 5' di un orribile inizio di terzo quarto, tanta confusione (Montegranaro segna uno canestro in 5'), una miriade di perse sull'uno e sull'altro fronte. E' il basket estivo, signori. Apprezzabili un paio di spettacolari recuperi in difesa di un reattivo Omogbo (pesano sulla prestazione del centrane americano un paio di triple scriteriate che non sfiorano neppure il ferro ma anche la bomba che quasi ricuce lo strappo sul finale 54-55), appena rientra Moore mette la solita bomba da otto metri: mini-fuga pesarese (31-23' al 16'). A quel punto, quando meno te lo aspetti, Pesaro scompare dal campo l'Extra-light domina sotto le tabelle piazza il 10 a 0 di parziale che vale il nuovo vantaggio all'intervallo lungo. La storia non cambia dopo il te, Montegranaro mette in campo il doppio delle energie, il parziale diventa devastante (18-0), il vantaggio imbarazzate (31-43). L'ultimo canestro Vuelle? Chi se lo ricorda più? Al minuto 6.46 arriva il canestro del solito Moore (33-43), quando ormai la partita sembra segnate esce fuori l'orgoglio pesarese, Mika grande protagonista del finale (segna e difende) non basta. Nei tre minuti finali Rivali e Amoroso dall'arco