Happy Casa Brindisi: un'altra gara da dimenticare Pesaro ringrazia e vince Poche luci sui biancazzurri, il sogno del bis dura davvero poco VUELE PESARO HAPPY CASA 80 70 1 37-44, Si lotta sotto canestro ma il Brindisi esce sconfitto dal delicato match di Pesaro Parziali 62-62 Vuelle Pesaro: Omogbo 11, Ceron 6, Crescenzi ne, Mika 21, Moore 23, Bocconcelli ne, Ancellotti 6, Bertone 10, Mo-naldi 3, Serpilli, Moretti ne. Allenatore: Leka. Happy Casa Brindisi: Suggs 17, Barber 2, Tepic 2, Oleka 4, Mesicek 7, Carolilo 2, Sirakov ne, Moore 8, Donzelli 8, Canavesi ne, Giuri 11, Lalanne 14. Allenatore: Dell'Agnello. Arbitri: Lanzarini, Attard, Ca-iazza Note - Tiri liberi: VL 21/30; Happy Casa 7/13. Usciti per cinaue falli: Suaas, Lalanne. di Gianluca DE MARTINO PESARO - Cade in trasferta l'Happy Casa Brindisi, sconfitta sul campo di una Pesaro che con voglia e grande energia conquista la prima vittoria interna stagionale dopo i due punti ottenuti a Reggio Emilia. Un vero peccato per la squadra pugliese che si vede sfuggire un match che ha giocato meglio dei padroni di casa per larghi tratti ma che ha gettato al vento con una serie di errori ed un finale da dimenticare. Per i primi 30' in campo c'erano soprattutto gli ospiti che poi però sono stati raggiunti negli ultimi secondi della terza frazione. Nell'ultimo quarto, Suggs è l'unico a fare canestro dal campo per Brindisi (12 punti su 13 totalizzati negli ultimi 10 minuti) mentre Moore (quello del Pesaro) e Omogbo mai usciti dal campo hanno la lucidità necessaria per far esultare i tifosi di casa. In avvio di match, Bertone apre subito le danze da dietro l'arco per la squadra locale, ma questo canestro sarà l'unica azione costruita per Pesaro nei primi 5 minuti di gara con Brindisi che spinge forte il piede sull'acceleratore e piazza un pesante parziale di 13-2 propiziato principalmente da Donzelli e Nic Moore. La stella brindisina mette in mostra la sua dote che maggiormente l'ha contraddistinto nell'ultima stagione: il tiro dall'arco. L'altro Moore (sempre quello di Pesaro), prova a caricarsi i suoi con 8 punti, ma i suoi compagni fanno 1 su 4 dalla lunetta per 1'11-15 dopo 6'. Mesicek mette a referto i suoi primi punti per i bian-coblu brindisini mentre i marchigiani si affidano ad altri 3 di Bertone. Poi si iscrivono alla festa anche Oleka, che appoggia un comodo lay up, e Omobgo per Pesaro e la prima frazione si chiude con il canestro di Bar-ber che segna il 17-25. Anche il secondo quarto inizia con una tripla biancorossa, scoccata da Ancellotti e Brindisi sembra andare in difficoltà. Dopo due minuti senza smuovere alcuna retina, i pugliesi ringraziano Donzelli che porta altri 5 punti ed Oleka, ma la squadra di casa riesce a mantenersi in scia e si porta sul 27-32 grazie al lungo reggiano ed alla solita coppia Omogbo-Moore. Coach Leka ordina ai suoi una zona 2-3, subito annullata da una tripla di Lalanne che riporta Brindisi sul +8 dopo 16'. A quel punto è Ceron che prova a dare la scossa ai locali con 6 punti ma i brindisini ricaccia- no gli avversari sul -7 approfittando del solito grande lavoro a rimbalzo offensivo e la prima metà di gara va in archivio sul 37-44 con 10 giocatori ospiti con almeno un canestro dal campo. Dopo il cambio di campo è Lalanne che si dimostra pericoloso in ogni parte del campo e suona la carica per Brindisi. Due voli sopra al ferro ed una tripla sembrano far volare i ragazzi di Dell'Agnello, mentre i locali rispondono con il solito duo per il nuovo -6 dopo 3'. In questo momento della partita Pesaro comincia a giocare più di squadra e va a segno con 4 marcatori trovando ottime spaziature per le 2 schiacciate di Mika sul 51-53. Nic Moore e Lepic spengono gli animi pesaresi ma Monaldi e Dallas Moore guidano la riscossa per il primo vantaggio locale sul 60-59 ad un minuto dalla sirena, punendo la 2-3 d'emergenza messa in piedi da Brindisi. Giuri punge ancora dall'arco ma Mi- ka pareggia, lasciando l'esito della partita al risultato dell'ultimo quarto, che inizia sul 62 pari. Omogbo si prende la doppia doppia volando sul ferro, ed assieme a Mika e Moore trascinano i pesaresi, approfittando dell'appannamento offensivo dei brindisini concluso da Suggs dopo 3 minuti sul 68-66. La Happy Casa si affida sempre al suo giocatore in maglia numero 2, ma Mika apporta un 2+1 per il 72-71 a 4 giri di lancette dal termine palesando la natura molto più tecnica di questa ultima frazione di gioco con pochi canestri. Tepic fa 0/2 dalla linea della carità ma Suggs con 12 punti su 13 di squadra riporta i suoi in vantaggio poco prima che Bertone raggiunga la doppia cifra personale sul 76-75 a 60" dalla sirena con i brindisini che sbagliano il tiro del soipasso a 16 e quello del pareggio a 7 secondi dalla sirena. I tiri liberi conclusivi mandano in ghiaccio il