BASKET VUELLE TATTICA DOPO UN INIZIO TROPPO MOLLE LA PARTITASI E ROVESCIATA DENTRO GLI SPOGLIATOI Vitelle, una metamorfosi arrivata Mika per caso Brindisi ko sotto canestro ¦ Pesaro QUANDO piazzi due dei tuoi giocatori fra i primi cinque realizzatori di giornata (Moore e Mika) mentre un terzo (Omogbo) svetta nella classifica dei rimbalzi, è probabile che alla fine la sorte guardi dalla tua parte. E' quello che è successo alla Vuelle contro Brindisi: sul trio americano che sta reggendo la baracca si è poi inserito Bertone, autore di una prova finalmente convincente anche in attacco, mentre Ancellotti nei pochi minuti giocati ha saputo essere decisivo. Anche perché è entrato in un momento critico e ha fatto solo buone cose: un gioco da tre punti, una tripla, 3 rimbalzi e una stoppata, tanto da ottenere 10 in valutazione giocando appena 6 minuti. Ceron è stato più spento che acceso, ma qualcosa ha combinato, mentre all'appello è mancato Monaldi, che sembra aver per- Protagonisti Oltre al pivot, Moore e Omogbo Ancellotti ha fatto cose preziose pur giocando pochissimi minuti so il mordente degli inizi. EPPURE, con questo scarno manipolo di giocatori, Pesaro è riuscita a ribaltare l'inerzia di una gara che nel primo tempo sembrava la fotocopia di quella con Cremona. Nata male, con approccio molle, una difesa troppo permissiva e scelte sbagliate in attacco - si tirava solo da fuori anziché attaccare Brindisi dov'era più debole, cioè sotto - la gara è però svoltata durante l'intervallo. Dove, evidentemente, lo staffe riuscito a fare degli aggiustamenti: 31 punti subiti nella ripresa contro i 44 dei primi venti minuti e la palla che finalmente arrivava ai lunghi. Tanto che Mika ha segnato 17 dei suoi 21 punti nel secondo tempo. E i punti segnati in area, che nel primo tempo erano stati solo 14, alla fine sono diventati 40. Insomma, si è ragionato anche tatticamente e non solo sotto il profilo della reazione caratteriale. Perché combattere è importante, ma a volte è più importante sapere dove incanalare le energie che si raschiano dal barile. E Moore, che ha giocato 40 minuti filati senza mai uscire, ne ha raschiate parecchie, difatti alla fine ha perso un pallone cruciale in palleggio, che pareva dovuto alla stanchezza. Ma quando è andato in lunetta è rimasto lucido, mettendo in fre-zeer la vittoria con un glaciale 4/4. Si è patito invece troppo a rimbalzo, regalando a Brindisi 15 offensivi che hanno fruttato 14 seconde opportunità di tiro: grazie a queste la squadra di Dell'Agnello, che ha abusato del tiro da tre (10/32 la percentuale), avrebbe potuto sgraffignare i due punti. E' STATA premiata invece la voglia matta di Omogbo e compagni: ora Manny è un sorvegliato speciale, ma a rimbalzo non lo ferma nessuno: ne ha presi 16, il migliore della 7a giornata. Quando però non trova spazi non sarebbe male provare l'accoppiata Mika-Ancelotti, visto che Eric ha tiro anche fronte a canestro e Andrea si merita di più per quanto fatto finora in silenzio. Elisabetta Ferri Mercato Rosselli 'prigioniero' ¦ Pesaro IL CASO-ROSSELLI, che ieri era atteso ad una svolta, è ancora al palo. Questo per- ché tra il giocatore e la Virtus - che lo ha messo fuori squadra - è sceso il gelo e pare che Bologna, anziché sedersi per transare il contratto col suo agente, abbia addirittura chiesto un buyout alle società che lo vogliono. A queste condizioni, per la Vuelle è impossibile imbastire una trattativa, anche se la società del presidente Costa ha il vantaggio di essere l'unica ad offrirgli il palcoscenico della serie A. Ormai infatti Reggio Emilia sta prendendo altre strade: Fontecchio è l'obiettivo numero uno della Grissin Bon. Per Rosselli restano in lizza perciò Trieste (che lo inseguiva già in estate) e la Fortitudo, alla quale però la Virtus non vorrebbe cederlo. Treviso, invece, ha rotto gli indugi: prende Erik Lombardi. La speranza di arrivare a Rosselli non è però tramontata: se l'ex capitano delle V nere si libera, ci si può accordare. La Vuelle potrebbe recuperare le risorse investite grazie a uno dei premi per l'utilizzo degli italiani, allargati da questa stagione a ben 8 società: e siccome sono solo 7 quelle che hanno adottato la formula del 5+5, andare più in alto in questa speciale classifica concederà premi più ricchi. INTANTO, la Vuelle comunica che «il team manager Fabrizio Panzavolta, per motivi personali, ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico. Il presidente Ario Costa e tutto lo staff, nel ringraziarlo per la professionalità che ha s