Milano in Spagna per cambiare marcia Col Valencia stasera serve la gara perfetta Coach Pianigiani: «Non è la partita migliore per ripartire dopo lo Zalgiris» Sul parquet l'esordio di Curtis Jerrells Pianigiani BASKET EUROLEGA SETTIMO ROUND TRASFERTA TOSTA PER L'OLIMPIA MILANO CON L'OBIETTIVO DI CANCELLARE LA FIGURACCIA DEL -32 CON LO ZALGIRIS PER NON PERDERE TROPPO TERRENO DALLA ZONA PLAYOFF AX, rotta su Valencia «con la barra dritta» Pianigiani «Non è la gara ideale per ripartire, l'importante è non perdere la fiducia. Jerrells ci sarà» Sandro Pugliese ¦ Milano CANCELLARE la figuraccia contro lo Zalgiris Kau-nas e ripartire da una gara in trasferta. Con una sola vittoria nelle prime sei gare adesso inizia a diventare necessario comincia a vincere le partite per non perdere troppo terreno dalla zona playoff. Così la sfida di questa sera dell'Olimpia Milano a Valencia diventa decisamente chiave per vedere come i biancorossi reagiranno alle difficoltà. Saranno tre partite in 6 giorni per i biancorossi visto che poi venerdì affronteran- no il Bamberg e poi domenica Avellino sempre al Forum, da affrontare passo dopo passo: «Ovviamente non e la partita perfetta per ripartire dopo la sconfitta con lo Zalgiris, Valencia ha un fattore campo tra i più importanti in aggiunta a valori tecnici innegabili - presenta la gara coach Pianigiani parlando anche del fatto che Valencia sia capolista in Acb -, lo scorso anno è stata finalista e a lungo dominatrice dell'Eurocup, ha vinto il campionato spagnolo e lo comanda anche in questa stagione. Come squadra vale il Real Madrid o il Barcellona, ha tanti elemen- ti che giocano assieme da anni e il campo di Valencia è uno dei più difficili da espugnare». SARÀ L'OCCASIONE per l'esordio di Curtis Jerrells (nella foto) ormai abile e ar-ruolabile nel roster bianco-rosso per dare un valore aggiunto nel settore degli esterni e togliere un po' di pressione realizzativa a Theodore e Goudelock che troppo spesso sono le uniche fonti realizzative: «È fermo da un mese e non ha il ritmo gara o tanti minuti nelle gambe - frena l'entusiasmo il coach - ma ci sarà». L'obiettivo, in questo caso, è trovare quel guizzo che è mancato nei match contro le corazzate nelle prime gare di stagione: «Sapevamo che l'Eurolega è questa, che può capitare di giocare buone partite come abbiamo fattole perdere comunque. È importante mantenere la barra dritta e non perdere mai fiducia, com'è successo invece contro Kaunas. L'obiettivo è rimanere aggrappati alla partita, per poi cercare di strappare una vittoria e