Fedeltà Bologna Fra calcio e basket è una città da 24mila abbonati
Crescono le tessere fra i giovanissimi sugli spalti del Dall'Ara. E al PalaDozza è quasi impossibile trovare un posto
Mancinelli coi fans
FEBBRE DA TIFO
Alessandro Gallo
¦ Bologna
GIOVANI e meno giovani, uomini e donne, bolognesi o di altra provenienza. Mescolati così, i dati sugli abbonati delle Due Torri, appaiono apparentemente poco significativi. In realtà, letti con maggiore attenzione, significano solo una cosa: Bologna, Fortitudo e Virtus, in rigoroso ordine alfabetico, sono squadre che regalano sempre tantissime emozioni e continuano a far innamorare una città intera.
Quasi 24 mila i bolognesi (e non) che hanno dato la fiducia ai tre club: per trovare un dato numericamente più significativo bisogna tornare indietro di vent'anni, alla stagione 1997/98. In quel caso la voce grossa la fece il Bologna al quale, Giuseppe Gaz-zoni Frascara, con buona pace di Renzo Ulivieri, regalò un certo Roberto Baggio. Ma i 13.620 abbonati rossoblu sono un bel punto di partenza. Sono 420 tessere in
Numeri come a fine secolo
Solo nella stagione di Baggio 1997/98 la piazza raggiunse vette più elevate e inesplorate
più rispetto allo scorso anno, addirittura un + 1.820 se legato ai dati del 2015.
Sono 4.801 i tifosi Fortitudo che si sono abbonati: ma in questo caso, per quello che concerne l'Aquila, va detto che si tratta di una scelta. Scelta obbligata dal regolamento che impone a una società di A2 di riservare un pacchetto a eventuali tifosi ospiti. E più di così, in piazza Azzarita, la Fortitudo non avrebbe potuto stiparne.
VOLA LA VIRTUS che, rientrata al PalaDozza - mancava dalla stagione 1996/97 -, ha ritrovato, insieme con la massima serie, dopo la promozione conquistata a Trieste, gli entusiasmi e i numeri della gestione (oculata) dell'avvocato Porelli con 5.330 unità. Praticamente un tutto esaurito in partenza. Con i pochi tagliandi che resta-
no a disposizione della società che vengono bruciati in pochi minuti.
Restiamo per un attimo nel mondo della V nera: il 71 per cento degli abbonati sono uomini, il 28 per cento ha un'età inferiore ai 25 anni e, uno su dieci, ha più di 65 anni.
Il tesserato più giovane ha 4 anni, quello più esperto 89. Ma, come sottolineato, ci sono anche tesserati che, ogni domenica, si sobbarcano lunghi viaggi, pur di trovare un posto a sedere al PalaDozza, per seguire le gesta di Alessandro Gentile e compagni. L'abbonato più lontano arriva da Chieti (376 chilometri), seguono, in questo tour italiano, Venaria Reale (348), Lecco (265) e Montecatini Terme (127).
SITUAZIONE SIMILE, restando in piazza Azzarita, per l'Aquila do-
La linea verde
Lievita la cifra dei giovanissimi che si avvicinano alla curva 0 alle poltroncine delle tribune no è accompagnato da un genito- tessera.
ve la componente maschile raggiunge il 65 per cento e, la fascia di età più fidelizzata, come si ama dire ora, è quella compresa tra i 25 e i 40 anni. La Fortitudo può vantare due abbonati a pieno diritto sotto la voce «terza età»: uno di 93 e una (è una signora) di 90 anni.
E a proposito di ottuagenari con la Fortitudo nel cuore c'è una signora, oggi ottantenne, che è fatta tatuare, pochi anni fa, una «F» per rinsaldare il legame con la squadra del cuore. Gli abbonati più giovani hanno 6 anni (prima l'ingresso è gratuito, se il bambi-
re), ma ce ne sono almeno un paio che, per scelta di mamma e papà, che volevano un posto assicurato, ne hanno 5. Vanno molto i pacchetti famiglia nel mondo Fortitudo e, anche in questo caso, troviamo tifosi itineranti. Arrivano da Milano e anche da La Spezia. Il gruppo spezzino fino allo scorso anno acquistava biglietti di tanto in tanto. Da questa stagione hanno preferito la
CHIUSURA con il Bologna: incremento del 40 per cento negli abbonati tra 0 e 10 anni, più 20 per quelli compresi tra 10 e venti. Un tifoso di 91 anni nei distinti, 31 invece quelli tra 81 e 90 anni abbonati in curva Bulgarelli. Due giovanissimi di 2 anni (che arrivano da Pianoro e Castel San Pietro). Appassionati anche dall'estero, quasi fosse una barzelletta (un francese, un tedesco, uno svizzero, un cinese e, in omaggio alle quote rosa, una coreana). Non è una barzelletta, è tutto rigorosamente vero. Si chiama passione per lo sport firmata Due Torri.
QUOTE ROSA DA MIGLIORARE
AL DALL'ARA LA PERCENTUALE PIÙ' BASSA DI DONNE. IL PALADOZZA BIANCONERO HA UN BELL'APPEAL SUL GENTIL SESSO
PACCHETTI FAMIGLIA
TUTTE LE SOCIETÀ' HANNO COMPRESO L'IMPORTANZA DI CONSENTIRE Al GENITORI DI ASSISTERE IN COMPAGNIA DEI FIGLI
PIAZZA AZZARITA «BLINDATA»
QUASI IMPOSSIBILE SE SI E' SPROVVISTI DI ABBONAMENTI ASSISTERE ALLE GESTA DI ARADORI, FULTZ E COMPAGNI
Fortitudo
Inizio più energico rispetto all'anno scorso
Bologna
TRIESTE, finalista un anno fa proprio con la V nera (senza dimenticare la capacità di eliminare proprio la Effe) è l'avversaria più accreditata per la Fortitudo nella corsa salvezza. Tanto più che i ragazzi di Dalmasson, nel loro impianto, non hanno fanno sconti al team di Boniciolli, battuto con uno scarto importante di 25 lunghezze. Rispetto a un recente passato - le ultime due stagioni - l'avvio dell'Aquila è stato sicuramente più convincente. E questo dovrebbe consentire a capitan Mancinel-li e compagni di evitare, come è accaduto negli ultimi due campionati, di affrontare i playoff cercando sempre l'impresa in trasferta. Basterebbe, con questo trend, confermarsi nel fortino PalaDozza.
Virtus
Il rimpianto di tre volate pensando alla Coppa Italia
Bologna
CINQUE SQUADRE davanti - l'imbattuta Brescia, poi Torino, Venezia, Milano e Avellino - e il gruppo a quota 6 con la Virtus, Varese, Cremona, Sassari, Cantù e Capo d'Orlando. Dopo sette giornate il bilancio della V nera è di 3 vittorie e 4 sconfìtte. Battute d'arresto maturata sempre in volata e, soprattutto con Trento all'esordio e poi con i campioni d'Italia di Venezia in piazza Azzarita, dopo aver dilapidato vantaggi piuttosto cospicui (anche +18). La Virtus sulla carta è una neopromossa, ma il blasone e la campagna acquisti - su tutti Aradori e Alessandro Gentile, ma pure Slaughter non scherza - dicono che Alessandro Ramagli e i suoi ragazzi possono puntare con decisione sia sulla final eight di Coppa Italia sia sui playoff. ortitudo
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4.801
abbonati
65%
abbonati uomini
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2
abbonati di 5 anni
Milano e La Spezia
altre città coinvolte
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abbonati uomini
abbonato over 80
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abbonato