Gli avversari IL Buducnost guida La Lega Adriatica Gibson, Gordic e Ivanovic Attenti a quei 3: fanno male... QUALE futuro riservano le prossime gare alla Grissin Bon dopo il successo su Pistoia? Non c'è avversario migliore, per interrogarsi sul valore di questa squadra, che l'arrembante Buducnost, che in serbocroato significa proprio «futuro». Podgorica era stata la prima rivale in Europa per i bian-corossi lo scorso 11 ottobre, quando, alla Moraca Arena, la truppa di Menetti si sciolse alla distanza (82-74) grazie alle giocate di Gordic, Gibson e Ivanovic. Allora, fu il battesimo del fuoco in Europa, questa sera, al contrario, sarà la prova del nove per vedere se i biancorossi saranno capaci di mettere per la prima volta in cascina due successi consecutivi e due prestazioni convincenti. LA SFIDA coi montenegrini, però, è di quelle con una posta in palio non indifferente, perché, se da un lato il club dell'ex Titograd detiene il primato in Lega Adriatica (7-1 il record), in EuroCup, dopo un grande inizio con 3 vittorie consecutive, sono arrivate la sconfìtte con Bayern e Lietkabelis. Passi falsi, questi, che hanno fatto scivolare la squadra al secondo posto (3-2 il record), dando a Reggio l'opportunità di finalizzare l'aggancio in classifica domani sera. Fondata nel 1949, la sezione ce-stistica della polisportiva di Podgorica ha vinto nella sua storia 3 campionati jugoslavi consecutivi, tra il 1999 e il 2001, e 3 coppe federali, prima di dominare la lega del neonato Montenegro: dalla stagione inaugurale (2006-07), infatti, hanno sempre trionfato i Pla-vo-bijeli (blù-bianchi ndr). L'obiettivo della polisportiva, oggi, è raccogliere qualcosa anche in Lega Adriatica, dove il miglior piazzamento raggiunto rimane il terzo posto (2011, 2012 e 2016), e per questo motivo è stato ingaggiato l'ex coach del Partizan Aleksandar Dzi-kic, affrontato da Reggio in Eu- rochallenge quando sedeva sulla panchina del Krka Novo Mesto. I GIOCATORI più in forma del team, attualmente, sono la com-bo Kyle Gibson (13.8 di media) e i play Nemanja Gordic e Ni-kola Ivanovic (in azione nella foto), tutti transitati dal campionato italiano, ma un occhio di riguardo meritano anche il lungo ex Bonn Filip Barovic, determinante all'andata vicino al canestro, il duttile Danilo Ni-kolic e il classe 98' Aleksa Ilic, che segna poco (1.5 di media), ma in 15' di media sul parquet sta dimostrando di essere una pedina utilissima nell'economia del team. Altra vecchia conoscenza reggiana è il deludente Kyle Lan-dry, affrontato nella finale di Eurochallenge, mentre chiudono il roster il veterano Suad Se-hovic e i giovani Zoran Niko-lic,