La Dinamo vince e riprende la corsa in Champions ¦¦ Ancora seduta in riva al fosso, ma viva, presente, coraggiosa. E finalmente vincente. Dopo le turbolenze degli ultimi giorni la Dinamo riesce a inserire la marcia giusta, batte nettamente PHapoel Holon 98-84 e chiude la serie negativa di quattro sconfitte e si rimette in piena corsa qualificazione nella Champions League. ¦ alle pagine 40 E 41 La Dinamo si scuote e scaccia i fantasmi I sassaresi superano Holon dopo 40' di grande intensità di Andrea Sini » SASSARI Ancora seduta in riva al fosso, ma viva, presente, coraggiosa. E finalmente vincente. Dopo le turbolenze degli ultimi giorni la Dinamo riesce a inserire la marcia giusta, batte nettamente l'Hapoel Holon 98-84 e chiude la serie negativa di quattro sconfitte. Se anche la crisi è chiusa o meno, lo potrà dire il campo di Varese, dove domenica i sassare- si affronteranno l'ultimo impegno prima della sosta di due settimane. Per il momento la squadra di Pasquini si fa una bella auto-iniezione di coraggio e si rimette in piena corsa qualificazione nella Champions League. Le chiavi del successo. Serviva la vittoria, sono arrivate anche una prestazione di ottimo livello e una sfilata di "facce giuste". Ancora privi di Stipcevic, i bianco-verdi hanno dominato dal primo all'ultimo minuto, stravincendo la sfida a rimbalzo (38-24), mandando a referto tutti i giocatori scesi in campo (6 in doppia cifra) e mostrando una quasi insolita capacità di alzare il ritmo e fare le cose giuste tutte le volte che la squadra di coach Shamir ha provato a farsi sotto. E non sono state poche. La partita è stata vinta con l'attacco, che ha prodotto punti con continuità, ma la differenza l'ha fatta la difesa. Un grande avvio. Pasquini aggiunge centimetri al quintetto, inserendo Pierre come ala nicco- la al posto di Randolph, insieme ai soliti esterni Hatcher, Bamforth e ai lunghi Polonara e Jones. In difesa si alternano zona e uomo, sull'altro fronte Hatcher ha più brio del solito e la palla gira: a beneficiarne è Polonara, che si apposta fuori dall'arco e fa 3 volte centro nei primi 5 minuti. L'ala marchigiana, insieme a Bam-forth e Pierre costruisce un break di 12-2 che fa schizzare i biancoverdi a +12 (20-8). Alla prima sirena il Banco è avanti 26-14 e in campo si vedono le facce giuste. L'Hapoel trova qualcosa in attacco con Alexander, ma le triple di Devecchi e Spissu e valgono 0+16 (34-18 al 13'). Pasquini ruota 9 uomini e solo Randolph sembra cantare fuori dal coro. Bamforth trova la tripla del 41-24, poi la tensione cala per un attimo (41-29). Devecchi rileva Pierre, Jones soffre e Planinic soffrono Alexander e Thomas, ma in attacco la Dinamo ha grande pazienza e da un ottimo giro palla Hatcher firma la tripla del nuovo allungo, 44-30. Duri e senza paura. I problemi difensivi comunque non sono risolti, infatti l'Hapoel inizia a trovare la via del canestro con grande facilità e al riposo sono solo a -7 (51-44). Si riparte esattamente nello stesso modo, con le difese allegre e con la Dinamo che prova a gestire un vantaggio ora assai esiguo (51-46, 57-52). Jones indovina un paio di giocate, il motore riparte e finalmente arriva anche un po' di difesa. Dalla mischia emerge un super Polonara (64-54 al 25'), ma l'Hapoel non molla: Rice segna 7 punti con due tiri (due triple più un tiro libero) e riporta i suoi a -5 (66-61 ). Il pubblico aiuta la squadra a scacciare i fantasmi e, con Bamforth fuori, il Banco si aggrappa a Planinic (6/6 dalla lunetta). Poi le fiammate di Polonara e finalmente Randolph valgono il +13 (75-62, break di 9-1). Alla terza sirenaè 75-65, il match si fa spigoloso (antisportivo di Planinic su Alexander), la Dinamo tiene botta ancora con Polonara (quinta tripla personale più sfondamento subito) e con Pierre, che riesce a limitare Rice e poi si scatena, siglando 8 punti di fila: è lo strappo decisivo (84-68 a 6'20"), perché le triple di Blatt e Rice non tolgono sicurezza a Bamforth e compagni. Ancora le giocate di un Pierre in trance agonistica (tripla, recupero e assist per Bamforth) chiudono di fatto la gara quando sul cronometro ci sono ancora oltre 2 minuti. Finisce con un boato liberatorio: +14 e tutti a casa. Fantasmi compresi. ^ BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE 6= GIORNATA PROSSIME (5-6dicembre) Juventus-Murcia; Hapoel Holon-Oldenburg; Enisey-DINAMO; Monaco-Pinar. Marco Spissu e al centro Scott Bamforth in azione (foto di Mauro Chessa) Le p ri me 4 di ogni girone accedono agli ottavi. Le final Four per il titolo si disputeranno tra iU e il 6 maggio 2018. Dopo le turbolenze degli ultimi giorni, Bamforth e compagni riescono a trovare la scossa giusta e portano a casa una vittoria preziosa perii morale e la classifica Grande prova del gruppo a livello offensivo (6 in doppia cifra) ma nei momenti più duri la differenza l'ha fatta la concentrazione nelle fasi difensive DINAMO HOLON 84 DINAMO SASSARI: Spissu 6, Gallizzi ne, Bamforth 15 (9 assist), Planinic 16, Devecchi 3, Randolph 2, Pierre 16, Jones 12, Hatcher 10 (8 assist), Polonara 18 (5/7 da 3), Picarelli ne, Tavernari ne. Ali. Pasquini. HAPOEL HOLON: Walden 0, Coiman 3, Blatt 13, Mor ne, Pnini 17, Alexander 12 (4/7 da 2), Harrush 0, Zach ne, Thomas 18, Rice 21 Ali. Mitrovic. ARBITRI: Poursanidis (Gre), Manos (Gre), Rutesic(Mne). PARZIALI: 26-14; 25-30; 24-21; 23-19. NOTE: tiri dal campo: Dinamo 35/65 (53,8%). Holon 31/61 (50,8%). Tiri da 3: Dinamo 11/23 (47,8%). Holon 10/28 (35,7%). Tiri liberi: Dinamo 17/20 (85%). Holon 12/20 (60%). Rimbalzi: Dinamo 38 (9 off. 29 dif.), Holon 25 (3 off. 22 dif). Assist: Dinamo 26, Holon 24. Palle perse Dinamo 13,