Gli allenatori Menetti esulta, Dzikic si complimenta: «Ci ha affondato Sane» «La stoppata di Bonacini ci ha dato la carica Con uno spirito del genere non si perde mai» IL MOMENTO sarebbe anche positivo non fosse per quei due maledetti infortuni. «Abbiamo fatto un ottima partita contro una grande squadra -racconta Max Menetti a fine match -e questi due punti sono molto importanti per proseguire la nostra strada in Eurocup oltre ad essere una grande iniezione di fiducia per noi. In questa partita hanno dato tanto un po' tutti : ottimo Sane', grande Markoishvili, solido Della Valle malgrado fosse sempre raddoppiato. Abbiamo creato ancora una volta una grande nottata e abbiamo dimostrato di avere cuore e carattere. Stiamo migliorando in difesa ma abbiamo ancora molto da lavorare». Poi il discorso va sugli infortuni. Come stanno Chris Wrght e Reynolds? «Purtroppo i loro malanni non sembrano di lieve entità, ma sapremo qualcosa di preciso nei prossimi giorni. Certo è che nonostante l'infermeria piena andiamo avanti con determinazione per raggiungere quelli che sono i nostri obiettivi: il passaggio del turno in Eurocup e la salvezza in campionato. Dobbiamo continuare a lavorare con la stessa intensità difensiva messa in campo in questa partita anche nel prossimo impegno contro Cremona». ^uando ha capito che avevate la partita in mano ? «Alla fine del terzo quarto, quando Bonacini ha stoppato Gordic. A fine partita ho detto ai ragazzi che in serate come questa avremmo potuto giocare ancora molto ma non avremmo mai perso. Mi dispiace solo sia mancata per poco anche la differenza canestri che ci avrebbe dato ancora più sicurez- za». Complimenti alla Grissini Bon dell'allenatore dei montenegrini Dzikic. «Noi non siamo stati abbastanza concentrati e i nostri avversari hanno meritatamente vinto. Abbiamo perso una grossa opportunità, pensavamo che il giocatore chiave sarebbe stato Della Valle, invece ci ha affondato Sane' (nella foto)». Giovanna Corradini Festa un po' amara in tribuna Ferrarini: «Ho visto una grande reazione» Paterlini: «Abbiamo lottato ma che iella...» FESTA grande in tribuna d'onore tra i dirigenti biancorossi che, sulla sirena di fine partita, festeggiano tra abbracci e applausi. La presidente Maria Licia Ferrarini dice: «In questa partita abbiamo visto finalmente una squadra che ha reagito bene contro un'avversaria robusta come Podgorica che è attrezzata in tutti i reparti, compresi i tiratori da tre punti. I nostri ragazzi mi sono sembrati più quadrati e penso anche che abbiano sviluppato una maggiore fiducia in se stessi e nel gruppo. Bravo coach Menetti che ha saputo ben lavorare su questo e ha gestito molto bene le assenze di Wright e Reynolds. Proprio in merito a questo mi auguro di cuore che non si tratti di infortuni gravi e che siano presto recuperabili». Molto soddisfatto ovviamente anche il patron Stefano Landi che però preferisce non rilasciare dichiarazioni. "I nostri giocatori hanno lottato come dei leoni e non solo contro Podgorica, ma contro più avversari (riferimento "velato" alle decisioni della terna arbitrale, ndr). - chiosa il vicepresidente Ivan Paterlini, che aggiunge - Siamo stati sfortunati con i due infortuni che ci hanno condizionato. La cosa incredibile è che si siano fatti male i nostri giocatori e, nonostante questo, fosse proprio la Pallacanestro