Basket A II coach di Varese ha una ricetta per vincere la trasferta a Reggio Caja: «Gioco di squadra ed è fatta» ¦ Varese «PER AVERE una possibilità di spuntarla contro Reggio, dovremo giocare come sappiamo, come una squadra», così Attilio Caja lancia i suoi uomini alla conquista di Reggio Emilia. Domani, infatti, la sua Pallacanestro Varese alle 20.30 sarà impegnata al PalaBigi contro la Grissin Bon. «Affrontiamo una squadra che negli ultimi tre anni ha disputato due finali scudetto e già per questo merita grande rispetto - ha sottolineato il tecnico pavese -. E se è vero che ha avuto un avvio di stagione complicato, è altrettanto corretto affermare che ne sta uscendo alla grande grazie al lavoro di una società che è un esempio vincente di progettualità». Varese, che nello scorso turno è uscita vittoriosa tra le mura amiche nella sfida contro Capo d'Orlando, domani proverà a bissare. Cosa non semplice, visto che lontana dal Lino Oldrini la formazione di Caja finora è rimasta a secco di punti. Non semplice, oltretutto, se si analizza la rosa avversaria: «Dal punto di vista del roster possono contare su diversi punti fermi: Amedeo Della Valle, che anche con la maglia della Nazionale ha ben figurato, Manuchar Markoishvili, giocatore dalla qualità immensa, James White che, pur non essendo quello di una volta, rimane pur sempre un giocatore di primissima fascia, Pedro Llompart, playmaker capace di mettere i compagni nelle migliori condizioni, e Jalen Reynolds, che nelle ultime partite è migliorato molto sotto diversi aspetti». La classifica della Grissin Bon al momento non rende giustizia all'effettivo valore della squadra, e per questo se Varese vorrà avere la meglio, dovrà essere brava a mettere dei sassolini negli ingranaggi avversari. «Potenzialmente  ha concluso Caja  loro possono essere supe