Basket Serie A: domani arriva Brindisi alla cui guida c'è il nuovo coach Frank Vitucci Orlandina, partita dal valore doppio L'obiettivo è tenere lontano l'ultimo posto, tornando in corsa per le Final Eight Giuseppe Lazzaro CAPO D'ORLANDO È Frank Vitucci il nuovo allenatore della Happy Casa Brindisi che, giungendo in Puglia in queste ore, domani sera esordirà al timone dei bianco-blu nella delicata trasferta di Capo d'Orlando. Sino a ieri mattina il nome caldo restava quello di Piero Bucchi per un possibile ritorno, poi qualcosa si è rotto e la società ha preferito ripiegare sul tecnico veneziano non aspettando l'esito del match del "PalaSikeliArchivi". Vitucci, ex di diverse compagini tra Serie A e A2, è reduce dal biennio trascorso a Torino dove, a dire il vero, non si è lasciato granché bene visto che la società piemontese si aspettava molto di più dallo scorso campionato. Domani sera Vitucci ritroverà, ma da avversario, Mirza Alibegovic, con lui a Torino nella scorsa stagione mentre Capo d'Orlando si troverà di fronte un gradito, ma temibile, ex: Milenko Tepic. Poco utilizzato nelle ultime giornate dal fresco esonerato Dell'Agnello, l'ala serba parte solita- mente dalla panchina e viaggia con 6.2 punti, 2.7 rimbalzi e 1.5 assist, cifre lontane dal rendimento fatto vedere nella scorsa, esaltante, annata al-l'Orlandina dove Tepic arrivò il 20 novembre 2016 per rimpiazzare l'infortunato Ber-zins. Nella squadra pugliese gioca l'ala serba Milenko Tepic ex biancazzurro Pur tuttavia l'esperienza e la classe di chi, con il Panathi-naikos Atene ha vinto una Eu-rolega (2011), sono doti insite in un giocatore da attenziona-re visto anche che Di Carlo lo conosce bene. Brindisi, attualmente ultima con uno score di due gare vinte e sette perse, è stato un cantiere aperto, adesso con l'arrivo di Vitucci la società pugliese si augura di trovare solidità e di poter risalire in classifica visto che le ambizioni iniziali andavano oltre una semplice salvezza. L'Orlandina, invece, nelle cinque giornate che restano per completare il girone di andata, ha necessità di vincere per allontanarsi ulteriormente dal suddetto ultimo posto e poter ancora puntare alla Final Eight di Coppa Italia. I precedenti in terra siciliana sono appena favorevoli a Capo d'Orlando: in casa sono arrivate due vittorie su tre sfide nella massima serie. Nel 2014/15, sul neutro di Trapani per la squalifica del "Pala Fantozzi", un canestro di McGee a 7" dalla sirena diede la vittoria (66-65) e la salvezza matematica a quattro giornate dalla fine. Nel 2015/16 Brindisi passò in un caotico finale (74-77) e il 2 gennaio scorso, con l'ex Meo Sacchetti sulla panchina di Brindisi, vittoria di Capo d'Orlando (86-82) con il miglior Laquintana della stagione e senza ancora Ivanovic che non aveva esordito per rimpiazzare Fitipaldo. Oggi l'Orlandina completa la preparazione, poi o coach Di Carlo o il primo assistente Brienza, presenteranno la gara che avrà inizio alle 20,30 e, per il campionato, sarà l'ultima