L'avversaria Triple e assist in quantità: Sassari gli ha già rinnovato il contratto per l'anno prossimo E' Scott Bamforth il pericolo pubblico numero uno ¦ Pesaro ULTIMA di andata, con Pesaro che chiude il girone contro il Banco di Sardegna, una squadra che storicamente la fa soffrire: fin qui, nella storia, ha vinto solo 6 volte su 19 sfide disputate. Per tradizione, la Dinamo è una compagine che dispone sempre di un attacco esplosivo, così come piace al suo presidente. Ed anche al suo pubblico, abituato a vincere - persino uno scudetto - puntando più sull'attacco che sulla difesa: una rarità. Anche quest'anno, Sassari segna tanto, 83,7 punti di media a partita, seconda solo a Cantù. Ma non produce solo punti, tira anche con ottime percentuali. E' nelle prime posizioni in tutte le graduatorie che riguardano il tiro: seconda in quello da due punti (ha il 54%, alle spalle di Avellino) da tre occupa la quarta posizione (con il 35,6%), mentre nei tiri liberi è seconda con il 77,8% (dalla lunetta, meglio di loro, fa solo Reggio Emilia). Con così tanti possessi giocati, il limite del Banco sono le palle perse: in questa classifica, dove tutti vorrebbero essere ultimi anziché primi, la squadra di Pasquini è quinta con 13,9 palloni di media gettati al vento. PESARO resiste nelle prime posizioni soltanto nella graduatoria dei rimbalzi, comunque un fondamentale chiave quando infuria la battaglia: la squadra di Leka è quinta con 37 carambole di media conquistate sotto le plance, grazie soprattutto ai 10 di media catturati da Manny Omogbo, un po' appannato al capitolo punti segnati nell'ultimo periodo, ma non certo a rimbalzo. L'UOMO da guardare a vista nella Dinamo è il play-guardia Scott Bamforth, che viaggia a 17,4 punti di media con un eccellente 46,3% da tre punti. Non solo: è anche un grande distributore di assist: ne smazza 4,8 per sera figurando, così, fra i primi cinque della serie A. Numeri che lo collocano ben in vista anche nella valutazione globale (è terzo) e nella speciale grad