Varese gagliarda e battuta A Masnago La ferocia non basta contro Torino che passa in volata Varese Torino 22-18,51-40,69-65 VARESE: Avramovic 17, Pelle 14, Natali 2, Vene 0, Okoye 20, Tambone 6, Cain 6, Ferrerò 15, Wells 9. Allenatore: Caia. TORINO: Garrett 18, Vujacic 14, Poeta 2, Stephens 0, Patterson 30, Washington 0, Okeke 11, Jones 2, Mazzola 5, lannuzzi 10. Allenatore: Banchi. Arbitri: Filippini, Attard, Nicoli- ni. Note Da 2: V 23/43, T 25/45. Da 3: V 8/26, T 12/25. Tiri liberi: V 19/23, T 6/7. Rimbalzi: V 41, T 31. Assist: V 17, T 17. Palle perse: V 8, T 13. Recuperate: V 5, T 2. Usciti 5 falli: nessuno. Varese NON BASTA la ferocia. E nemmeno la fame. Non basta la voglia di vincere all'Openjobmetis Varese che contro Torino perde sulla sirena, dopo aver sciupato un primo tempo giocato con la ferocia di chi ha un disperato bisogno di punti. Le 8 sconfitte negli ultimi 10 match diventano 9, facendo sprofondare definitivamente nel baratro di una classifica sempre più avara, gli uomini di Caja. L'avvio dei padroni di casa è brutale nella voglia di aggredire l'avversario. E c'è davvero qualcosa di tribale, di ferino nell'efferata aggressività che Norvel Pelle porta nell'aggredire il ferro: i suoi 8 punti in una manciata di minuti, per come sono arrivati, sono simbolici della fame che contorce da troppo gli stomaci al Lino Oldri-ni. Dall altra parte del parquet, però, ci sono Lamar Patterson e Sasa Vujacic a tenere la Fiat con il motore acceso. A tirarla fuori definitivamente dal garage è Diante Garrett, che nella ripresa schiaccia il piede sul pedale. Nel terzo quarto la squadra di Luca Bianchi riesce così a riaprire una partita che sembrava compromessa. Il match si decide negli ultimi 34 secondi: dopo il +3 di Patterson dalla lunetta, il regista biancorosso Wells finisce per provocare un'infrazi