GRINTA Il coach Vincenzo Esposito mentre cerca di caricare i suoi giocatori. Il tecnico a fine gara si è detto soddisfatto della prova della squadra, specialmente della reazione «usando la tecnica invece dell'istinto. Se sarà questo l'atteggiamento che avremo da qui alla fine ce la giocheremo con tutte». Le interviste II coach è fiducioso: «Dobbiamo continuare con questa mentalità» Esposito, bicchiere mezzo pieno «Non abbiamo mai mollato» E' UN VINCENZO Esposito fiducioso quello che si presenta in sala stampa a fine partita e questo è già un buon biglietto da visita. In effetti qualche passo in avanti si è visto, ma che purtroppo non è ancora sufficiente. «La cosa più importante che avevo chiesto ai ragazzi era di vedere l'atteggiamento e la mentalità giusta nei momenti di difficoltà - dice Esposito e stasera ce ne sono stati tanti, ma non abbiamo mai mollato e soprattutto abbiamo reagito in maniera lucida e usando la tecnica invece dell'istinto. Se sarà questo l'atteggiamento che avremo da qui alla fine ce la giocheremo con tutte in maniera diversa rispetto a quanto fatto in questa prima parte di stagione. I ragazzi hanno giocato una grande partita e non per trovare scuse, ma senza Bond e con McGee rientrato solo il giorno prima dall'America non era facile. Hanno dovuto ancora una volta adattarsi a ruoli non propri sacrificandosi e faticando più del dovuto. Ripeto il terzo e quarto periodo sono la base da cui ripartire e se giochiamo così per tutti i quaranta minuti la salvezza può arrivare anche con qualche giornata d'anticipo». Parole che suonano come musica per i tifosi biancorossi che sperano con tutto il cuore che la squadra possa salvarsi in anticipo, ma perché accada c'è bisogno di avere tutti a disposizio- ne. «In venti settimane abbiamo avuto venti roster -prosegue Esposito - e sinceramente i ragazzi meritano di avere un po' di serenità perché tutti i continui cambiamenti, il via vai di giocatori alla fine risulta stressante. I giocatori che ogni volta devono adattarsi a ricoprire ruoli diversi e quindi a non potersi esprimere ai loro livelli i risultati che non arrivano, abbatterebbero un elefante. Spero di iniziare il girone di ritomo con il roster al completo, diciamo che da domenica inizierà il nostro vero campionato». Come detto qualche passo in avanti si è visto comunque nonostante le difficoltà e i secondi due quarti lasciano ben sperare soprattutto per l'intensità difensiva che la squadra ha messo in campo. Come ha sottolineato Esposito adesso c'è bisogno di avere tutti a disposizione per poter iniziare veramente a lavorare su tanti aspetti. «Per una squadra che ha sofferto la mancanza dei giocatori di maggior talento per i motivi che tutti conoscono - spiega Esposito - dovevamo per forza alzare l'intensità difensiva. Ora che sono rientrati tutti e che il roster è al completo possiamo iniziare a pensare di alzare anche la qualità offensiva, ma sempre tenendo ferma la difesa che è e rimane la base su cui costruire tutto». Maurizio Innocenti SEGNALI POSITIVI Daniele Magro al di là dei quattro punti segnati nei 13 minuti giocat