BASKET EUROCUP SI GIOCA ALLE 17 PUÒ' VALERE LA QUALIFICAZIONE UN BLITZ IN RUSSIA PORTEREBBE IL CLUB REGGIANO MOLTO VICINO AL PASSAGGIO DEL TURNO CE' NEVELS, DUBBIO BONACINI NUOVA OCCASIONE PER LA GUARDIA STATUNITENSE MENTRE IL GIOVANE ESTERNO HA PROBLEMI ALLA SCHIENA Grissin Bon, regalaci una sorpresa I biancorossi provano a rilanciarsi e a cancellare il periodo-nero sul difficile campo di Kazan COSI IN CAMPO UNICS KAZAN GRISSIN BON REGGIO EMILIA ARBITRI Jurgis Laurinavicius (Lit), Milos Koljensic (Mtn), Josip Radojkovic (Cro) ¦ Panchina UNICS Basket Hall Kazan ore 17 Ali. Dimitris Priftis 5 Ndour 7 Ponkrashov 12Shukhovtcov lófrushkin 30 Sergeev 33 Andusic 42 Kolesnikov Daniele Barilli POCO da perdere, tanto da guadagnare. Forse alla Grissin Bon attuale serviva proprio una partita così. In cui poter andare in campo senza ansie sulle spalle e con la mente sgombra dai cattivi pensieri. Un match in cui ti giochi poco o niente. Perché se perdi, nessuno starà lì a criticarti e a creare polemiche. Se, al contrario, dovessi riuscire a portare a casa due punti inattesi, allora ritroveresti fiducia, morale e un po' più di serenità. Oltre a mettere basi solidissime sul possibile passaggio del turno in Eurocup con tanto di approdo ai playoff. Dopo 3 sconfitte consecutive, in ogni caso, la Grissin Bon sarà di scena oggi pomeriggio (si gioca alle 17, ora italiana, le 19 in Russia, con la diretta TV su Eurospoprt Player) sul parquet dell'Unics Kazan, una delle grandi favorite per la conquista del trofeo continentale e sicuramente la compagine più forte e competitiva del girone con- tinentale dei biancorossi. I russi, infatti, guidano la classifica del raggruppamento con 4 punti, seguiti da Grissin Bon e Villeurbanne a 2 con il Limoges fanalino di coda a quota 0. KAZAN, non a caso, fino ad oggi ha vinto 18 delle 22 partite disputate tra campionato ed Eurocup ed ha una potenza di fuoco straordinaria. Per la Grissin Bon, insomma, il compito si prospetta tutt'al-tro che semplice. Anche se, come detto, andare sul parquet senza nessuna pressione potrebbe aiutare i biancorossi che hanno un gran bisogno di rialzarsi e ritrovare un sorriso in grado di alleviare le ferite rimediate nelle ultime partite. Menetti, persi Chris Wright e De Vico, oltre a Sane volato ad Andorra, con Bonacini in dubbio per qualche piccolo problema alla schiena, potrà comunque contare su un organico più lungo rispetto al campionato con l'inserimento di Llompart, che ora diventa fon- damentale in cabina di regia per colmare il vuoto lasciato da Chris Wright, e Nevels (nella foto) che potranno dare sostanza all'attacco reggiano. Bisognerà, però, ritrovare anche la difesa che nelle ultime partite si è sfaldata con troppa facilità e che, nel periodo migliore della compagine cittadina, aveva fatto la differenza in senso positivo. Ed è proprio da lì che la compagine reggiana deve ripartire per ricostruire tutte le certezze che ha perso. Solo dopo aver ritrovato solidità, compattezza, equilibrio e continuità, si può pensare di giocarsela alla pari nella tana dell'Unics. E, subito dopo, riaccendere tutti i discorsi anche in serie A. Perché non va dimenticato che la Grissin Bon è reduce da 3 sconfitte consecutive e che è attesa da un periodo durissimo. Dopo Kazan i biancorossi si ritroveranno di fronte Avellino, sabato sera al PalaBi-gi, poi di nuovo l'Unics stavolta in via Guasco e tra 10 giorni saranno di scena a Pesaro in quello che ri- schia di diventare un vero e proprio spareggio-salvezza, per tutto questo è meglio darsi una sveglia in fretta. Magari gà da