«Lo sport è questo. Ma non è tutto da buttare» Il presidente Sardara: «Siamo finiti noni eppure siamo anche sesti. Abbiamo bucato due sole partite» » SASSARI «In questo momento c'è poco da parlare e molto da lavorare. Ma non siamo in mezzo a uno psicodramma, né a una tragedia. Sappiamo che lo sport è così». Dopo due giorni tra rabbia e delusione (oltre al taglio di Levi Randolph pare che sia arrivata una lavata di testa a tutto il resto dello spogliatoio) Stefano Sardara prova a rimettere insieme i pezzi di una stagione che si è messa improvvisamente in salita. «Ripeto, lo sport è questo e bisogna imparare ad accettarlo - spiega il presidente bian-coblù - restare fuori da una competizione importante come la fase finale della Coppa Italia fa male, ma dobbiamo essere lucidi e non dobbiamo buttare via acqua e bambino insieme. Siamo rimasti fuori perché siamo noni per la classifica avulsa ma come punti in classifica siamo pari alla sesta. Abbiamo bucato due partite, quella con Capo d'Orlando e quest'ultima con Pesaro, ma abbiamo anche battuto Milano e abbiamo perso all'o-vertime contro Venezia e Avellino. Tutto questo giocando senza play e guardia per un mese e mezzo e dovendo rinunciare a un giocatore importante come Stipcevic per tre mesi. Insomma, non tutto è da buttare». Nessun commento a proposito del rendimento dei singoli, né tanto meno del taglio di Randolph. È scontato che la società tornerà sul mercato, ma n