Brindisi lancia la sfida: un piano per la salvezza Ci sono sei squadre in lotta per evitare lyultimo posto che significa retrocessione Basket Chiuso il girone d'andata: è tempo di bilanci ma ora occhio al calendario e all'obiettivo da raggiungere di Antonio RODI BRINDISI - Il campionato è giunto al suo giro di boa. Il girone d'andata ha fatto calare il sipario ed è andato come è andato: decisamente male per Capo d'Orlando, Reggio Emilia, Pistoia, Pesaro, Brindisi e Varese, ovvero le sei squadre oggi letteralmente impelagate nella lotta per la salvezza. Da qui al prossimo 9 maggio ci sarà da lottare e sgomitare per evitare quell'ultima piazza che poita dritti negli inferi della serie A/2. Sarà una lunghissima volata dove ogni partita potrebbe essere quella decisiva tanto in un verso quanto nell'altro. Fondamentali saranno gli scontri diretti, ma anche qualche colpo "pesante" che eventualmente si riuscirà a centrare in corso d'opera. Il piano del Brindisi è quello di continuare sulla strada intrapresa, quella strada che ha riacceso la speranza di salvezza. Capo d'Orlando (10 punti) -I siciliani giocheranno sette volte davanti al pubblico amico ed otto in esterna. Calendario per niente semplice per la formazione guidata da Gennaro Di Carlo che renderà visita, tra le altre, anche a Pistoia (domenica), Brindisi e Pesaro mentre in casa affronterà Reggio Emilia e Varese. Capo d'Orlando resta il peggior attacco dell'intero lotto (68,2 punti) e una delle difese maggiormente perforate (80,1). Sui legni del PalaSikeliArchi-vi ha vinto tre volte e perso cinque (69,4 punti fatti e 75,3 subiti) mentre lontano dal proprio campo lo score è di due vinte e cinque perse (66,9 fatti e 85,9 subiti). Reggio Emilia (10 punti). E' una delle squadre che giocherà una volta di più sul campo amico (8 volte), ma in questo momento ha la necessita di darsi una scrollata. Dopo un abbrivio desolante (0-6) la formazione reggiana era riuscita ad infilare una serie di cinque vittorie (su sette partite giocate), poi nelle ultime due giornate sono arrivati i ko con Brindisi e Bologna. Uno stato di cose che, pertanto, è nuovamente deficitario. Anche in virtù del nuovo infortunio che ha visto protagonista il playmaker Chris Wright il quale resterà ai box per almeno due mesi, costringendo il club bianco rosso all'estensione del contratto con il play iberico Pedro Llompart. Dato non trascurabile: giocherà tutti gli scontri diretti in trasferta. Pistoia (8 punti) - Il girone di ritorno dei toscani si apre subito con due scontri diretti: il primo in casa contro Capo d'Orlando, quindi la domenica successiva ecco il viaggio alla volta di Brindisi. Cam-min facendo giocherà sui legni del PalaCarrara con Varese e Reggio Emilia mentre renderà visita alla Vuelle Pesaro. Delle sei Pistoia è la squadra che, in questo mo- mento, sembra fare più fatica, anche se ad onor del vero il team guidato da Vincenzo Esposito ha visto il suo girone d'andata da una serie incredibile d'infortuni che, gioco forza, ne hanno condizionato lo stato delle cose. In trasferta ha vinto una sola volta (su sette) mentre il campo amico gli ha sorriso per tre volte (su quattro). Pesaro (8 punti) - La vittoria ottenuta sabato scorso contro la Dinamo Sassari ha rimesso in carreggiata la squadra marchigiana. Dei giochi scontri diretti, tre h giocherà in casa (con Reggio Emilia, Capo d'Orlando e Pistoia) due fuori (Brindisi e Varese). E' un gruppo che finora ha prodotto le sue migliori prestazioni con le big del campionato, andando vicinissima al successo sia con Avellino che con Milano (i pesaresi sono rimasti agganciati all'avversario fino la 37') e Brescia. Brindisi (8 punti) - Il vento sembra essere cambiato sulle sponde deh'adriatico. L'arrivo in panchina di Francesco Vitucci un po' le carte in tavola le ha cambiate. E non solo in termini di risultati (2 vinte nelle ultime tre gare), ma soprattutto in fatto di determinazione. Con la sola eccezione della trasferta di Varese, giocherà nel PalaPentassuglia le sfide con le altre concorrenti alla permanenza. Partite senza un domani, senza appello, dove gli errori pesano come un macigno. Varese (8 punti) - Aveva illuso l'incoraggiante inizio della formazione di Attilio Caja, poi però è calato il buio. E' l'unica squadra del torneo a non aver ancora vinto una sola partita in trasferta (0-7) ed è un handicap mica di poco conto. Ha un inizio di girone di ritorno da far venire i brivi- di (Venezia, Milano, Cantù e Brescia tutte di un fiato) ne più ne meno di quello che aspetta proprio la Happy Casa Brindisi. Nella foto grande l'americano Donta Smith della Happy Casa Brindisi in un duello co