Basket Champions: break fatale nella prima parte, la squadra è "corta" Banco, incubo monegasco La Dinamo travolta a Montecarlo: - 32 MONACO 81 BANCO DI SARDEGNA 55 ¦ Parziali: 18-17; 42-25; 75-40 I Monaco: Cooper 5 (2/4), Craft 8 (3/6), Lacombe 8 (2/11), Gladyr 11 (3/8), Kikanovic 18 (8/11 ), Poinas (0/1 ), Joseph 10 (2/3), Loubaki (0/1 ), Evans 23 (10/11 ), Traore 4 (2/4). Ali. Mitrovic. ¦ Sassari: Spissu 3 (1/3), Casula ne, Bamforth 9 (2/6), Planinic 11 (4/6), Devecchi (0/4), Pierre 9 (3/9), Jones 2 (0/5), Hatcher 9 (1/8), Polonara 2 (0/2), Picare 11 i ne, Tavernari 10 (4/8). Ali. Pasquini. ¦ Arbitri: Dozai (Cro), Michaelidis (Sui) e Stoica (Rou). ¦ Note: Tiri liberi Monaco 16/20; Sassari 19/22. Percentuali Monaco 32/60 (7/16 da tre, r.o. 13 r.d 25); Sassari 15/51 (6/24 da tre, r.o. 13 r.d. 16). Sperare in una vittoria contro l'imbattuta Monaco era troppo, visto il divario fisico e tecnico, ma dopo la mancata qualificazione alla Final 8 di Coppa Italia ci si attendeva una formazione desiderosa di riscattarsi. E invece è arrivata la sesta sconfitta nelle ultime sette partite, che in qualche modo riazzera gli entusiasmi nati dopo i sette successi consecutivi alle dimissioni del tecnico Federico Pasquini, respinte dalla squa- ?? Travolta. La Dinamo regge un quarto d'ora e poi incassa un break di 17-0 che chiude la partita davanti al principe Ranieri. L'aspetto peggiore è che neppure al rientro in campo la squadra sassarese lotta (fatti salvi pochi giocatori) e arriva addirittura a -36 pri ma di un pesantissimo 87-55 fi naie. dra. Urge intervento. Anzitutto sul mercato, perché con Stipcevic fermo almeno altre due settimane e Randolph rimasto a casa a Sassari, il Banco di Sardegna si è accorciato. Ma soprattutto conferma la sua fragilità psicologica. E ormai il quarto posto è solo un'ipotesi matematica, più che un obiettivo. Sassari rischia di stare fuori anche dalla Champions. E dire che per 13 minuti la Dinamo aveva lottato alla pari: ma dal +3 l'uscita di Spissu (il migliore insieme a Planinic e Tavernari) ha tolto ritmo e idee alla formazione che ha incassato un break di 17-0 per colpa delle tante palle perse (14 al riposo) e della serata disastrosa di quasi tutto il quintetto base, eccezion fatta per DyShawn Pierre, che la società è riuscita a bloccare per la stagione prossima. Zona o uomo, è cambiato poco anche dopo l'intervallo. Il Monaco è sembrato di due categorie superiore e con Dj Cooper e i lunghi Evans e Kikanovic ha strapazzato Sassari: 67-35 al 27', una partita che sembrava chiaramente già chiusa. Nell'ultimo quarto il distacco è salito anche a 36 lunghezze. Una bastonata pesante. Adesso la risposta della società, oltre che quella della squadra. Giampiero Marras RIPRODUZIONE RISERVATA LE PAGELLE Spissu 6,5 Buon impatto al suo ingresso, serve bene Planinic. Con lui in campo la Dinamo corre e gioca, ma si fa male ad una caviglia ed esce. E il Monaco produce il break decisivo. Bamforth 5 Controllatissimo dalla difesa di casa si prende solo un tiro nel primo quarto e perde palloni in maniera banale. Non riesce a trovare il canestro come sa, anche se almeno ci prova. Sot- totono. Planinic 6,5 Segna 6 punti rianimando il gioco dentro l'area. Il suo lavoro lo fa, anche se lunghi e ah sbucano da tutte le parti e giocano talvolta sopra il ferro. Devecchi 5,5 Si piazza davanti nella zona 2-3 ma viene coinvolto nella serata storta di quasi tutto il gruppo e sbaglia pure al tiro. Prova a scuotere i compagni. Pierre 6,5 Gioca con intensità anche a rimbalzo (con 6 è il migliore) ma non trova il canestro da fuori: va al riposo con 1/4. Niente da dire comunque sulla voglia di lottare. La conferma per la stagione prossima è una bella mossa anche per il carattere combattivo che mostra la giovane ala. Jones 4,5 Attivissimo nel pitturato ma è come ci fosse una lastra di vetro sul canestro: 0/5 da due. Problemi fisici (schiena) o calo mentale? In flessione nelle ultime due settimane. E con un Jones così impreciso è dura. Hatcher 4,5 Se non segna (1/7 al tiro) è un freno alla squadra, perché proprio non riesce a dirigere il ritmo e coinvolgere i compagni, confermando di essere una guardia e non un play. Plus/minus da record: -35 in 29 minuti. Polonara 5,5 Gioca solo 14 minuti e produce pochino Tavernari 7,5 Si presenta con due triple ed è uno dei pochissimi che lotta. Va in doppia cifra. E questo acuisce il rimpianto per non averlo visto a Pesaro. Pasquini (ali.) 5 La partita va via nel secondo quarto. Ci si aspettava un rientro grintoso dopo l'intervallo ma la