Basket Serie A: non cambia l'obiettivo dopo la batosta in Champions a Monaco Dinamo, lo sguardo al futuro Il Banco sonda il mercato e punta ai playoff Paradosso Dinamo: ci sono più garanzie sul futuro che sul presente, dove ormai l'unico vero obiettivo è l'ingresso nei playoff scudetto dopo la debacle di Monaco. Il presidente, tuttavia, pensa al campionato: «La gara persa a Pesaro è stata una doccia fredda, l'abbiamo proprio bucata perché è stata affrontata con superficialità. La Coppa Italia era uno dei nostri obiettivi», ha ammesso Stefano Sardara ieri sera al PalaSerra-dimigni durante la cerimonia di affissione della targa in ricordo di Gianpaulo Del Fabro, medico sociale della Dinamo per oltre 15 anni scomparso l'anno scorso. Campionato. Piccolo inciso: l'anno scorso il Banco di Sardegna chiuse il girone d'andata con 16 punti, gli stessi di quest'anno, ma valevano il sesto posto. E questo rafforza l'idea di un campionato più livellato e pericoloso. Prima della sosta per la Final 8 di Coppa Italia (che vedrà i sassaresi solo spettatori) il calendario propone quattro partite fondamentali. Sabato si anticipa a Cantù, formazione battuta di 14 punti alla prima di campionato, ma ora decisamente più tosta. Vincere significa sorpassare i brianzoli e acquisire un inestimabile 2-0. Poi verrà al PalaSer- radimigni Torino e va recuperato il -5 incassato all'andata. Vincere a Reggio Emilia significa impedire che la formazione di Menetti (superato di 10 punti) possa reinserirsi tra le candidate ai playoff e infine il poker di gare si chiude col match interno contro Bologna, altra formazione che ha soffiato la Coppa Italia a Devecchi e compagni. In questo caso il passivo dell'andata non è semplice da recuperare: -17. Europa. La Champions è praticamente andata dopo la batosta di Monaco: il Pinar (sul quale Sassari ha differenza canestri favorevole) ha tre vittorie di vantaggio a tre giornate dal termine. Giova ricordare che l'anno scorso il Banco di Sardegna si qualificò come quinta, mentre in questa edizione passano solo le prime quattro. Invece quinta e sesta verranno dirottate alla Europe Cup, la minore delle coppe europee. Mercato. Radiomercato dà come nome nuovo Victor Rudd, 26 anni, 205cm per 104kg, in forza ai turchi del Gaziantep dove segna 12 punti e 8 rimbalzi, ma si tratta di un'alagrande, ruolo dove il titolare è Achille Polonara. A quel punto meglio forse l'ex Pesaro Austin Da-ye (21 punti e 9 rimbalzi) ma for- se più che una questione di ruolo, seive un giocatore di grande affidabilità e abituato a gestire gli ultimi possessi. Se poi sia un'ala che tende al "4" o una che può anche giocare da "2" (come Levi Ran-dolph, che si cerca di collocare altrove) è secondario. Futuro. La scelta di prolungare il contratto del play guardia ameri-cano/kosovaro Scott Bamforth (2020) e dell'ala canadese Dy-shawn Pierre (2019) consente di avere già l'ossatura per la stagione prossima, dal momento che sono sotto contratto anche l'alapivot Achille Polonara, il play Marco Spissu, la guardia-ala Jack Devecchi e il play croato Rok Stipcevic. A questi vanno aggiunti i due giocatori dati in prestito al Cagliari: la guardia-ala Lorenzo Bucarelli e l'ala Michele Ebeling. Particolare da non sottovalutare perché nella stagione prossima si dovrebbe passare al 6+6. Si fa una riflessione inoltre se cercare di prolungare il contratto al centro Shawn Jones. Sardara aggiunge: «Abbiamo quasi completato il quintetto, vuol dire che nella stagione pro