Alla Grissin Bon piace solo l'Europa In Coppa i biancorossi si esaltano mentre in campionato deludono: la conferma arriva dalle cifre UNA SQUADRA a due velocità: per risultati, prestazioni ed intensità sul parquet. E non necessariamente questo dipende dal diverso assetto tra serie A ed EuroCup perchè, alla fine della fiera, gli attori più importanti sono gli stessi anche se le rotazioni, potendo schierare tutto il parco stranieri in buone condizioni, sono più larghe. E' però un dato fatto, suffragato dalle cifre, che in giro per l'Europa la Pallacanestro Reggiana mette paura, e spesso batte, squadre sulla carta più quotate di lei, mentre in Italia paga dazio a formazioni decisamente di caratura inferiore. Testimoni superpartes di questa situazione sono, come sempre i dati statistici, nudi e crudi. Perchè la truppa di Menetti in Coppa segna quasi come in campionato, ma subisce molto di meno, è più lucida in fase offensiva e più volitiva sotto le plance. PARAM ETRAN DO gli ultimi tre match di serie A ai tre incontri giocatoi nella Top 16 di EuroCup (1 vittoria e due sconfìtte nel primo caso, 2 successi e un unico stop, di misura e in trasferta peraltro, nel secondo) si nota che Reggio, in campionato, ha messo a segno 78 punti di media, ma ne ha subiti ben 80. In EuroCup ne realizza 74, ma ne incassa appena 63.6, e nelle tre gare disputate con Limoges, Villeurbanne e, appena 48 ore fa, a Kazan, ha sempre tenuto gli avversari sotto i 70 punti; mettendo in evidenza una retroguardia grintosa e granitica, che in Italia i biancorossi mostrano solo a tratti, e soprattutto senza la continuità necessaria per portare a casa match chiave per tirarsi fuori dai bassifondi della graduatoria. Altro dato significativo è quello che riguarda il saldo tra palle perse e recuperate; indice solitamente, il primo, di poca lucidità, ed il secondo di maggiore intensità. In EuroCup infatti Della Valle e compagni scippano, mediamente, 8 palloni a gara agli avversari (7.5 in serie A), ma soprattutto ne perdono 11, che magari non è ancora il numero ideale, ma sono ben 3 in meno per match in confronto al campionato. SPICCA pure, in termini di maggiore efficacia difensiva, la percentuale del tiro da 3 che gli avversari della Grissin Bon realizzano quando sfidano i biancorossi. In serie A infatti Reggio vede entrare nella propria retina ben il 36% di conclusioni dalla lunga distanza tentate (dato che le fa tuttora guidare questa non invidiabile classifica), La difesa fa la differenza Nelle ultime tre gare di serie A subiti 80 punti di media mentre in Eurocup soltanto 63,6 in EuroCup la cifra scende al 32.7%. Infine, in Coppa, Reggio conquista 2 rimbalzi in più per match. Di per sé pochi forse, ma che diventano fondamentali quando, come a Kazan, il match si gioca punto a punto. Gabriele Gallo Ora è ufficiale Campani riparte da Capo d'Orlando LUCA Campani si aggregherà, a partire da oggi, alla Beta-land Capo d'Orlando. Come già anticipato dal nostro giornale, il pivot reggiano, reduce da una doppia operazione al ginocchio sinistro, ha infatti accettato la proposta del club siciliano che prevede un test di una decina di giorni, per verificare le sue condizioni fisiche. Campani, infatti, è fermo da oltre un anno (l'ultima volta in cui è sceso in campo fu nel novembre 2016) e l'Orlandi-na vuole capire a che punto è il suo recupero prima di offrirgli un contratto. Prima di accettare la proposta arrivata dalla Sicilia, Campani aveva avuto un paio di abboccamenti sia con la Grissin Bon che con Brindisi, ma in entrambi i casi, per motivi div