LO STATUNITENSE STA TORNANDO AD ALTI LIVELLI DOPO LO STOP PER L'INFORTUNIO ALLO SCAFOIDE «STO RECUPERANDO IL GIUSTO RITMO PARTITA» McGee suona la carica: «Mi sento pronto» «La nostra squadra è vicina alla sua forma ideale. I troppi falli? lo certi arbitri non li capisco...» ne. Il gruppo è diverso rispetto all'inizio, ma l'attenzione che mettiamo negli allenamenti così come l'impegno sono sempre quelli. E' normale che per i nuovi arrivati ci voglia tempo per entrare nei meccanismi e imparare a conoscere gli schemi del coach però, come ho detto, adesso la squadra è al completo, tutti sanno qual è il proprio ruolo e ci stiamo avvicinando ad essere la squadra che vogliamo diventare». E magari con un McGee finalmente ritrovato e possibilmente più attento alla gestione dei falli. «FISICAMENTE sto bene- afferma la guardia biancorossa - e sto recuperando anche il ritmo partita. In questa squadra, però, tutti sono importanti e devono dare il proprio contributo deve essere questa la nostra forza. Nel basket i falli si commettono per evitare un canestro, o far prendere fiducia agli avversari, ma alcune volte non sono stato d'accordo sui fischi arbitrali e a dire il vero nemmeno i compagni e il coach. Sono un giocatore che non ha paura a trovarsi di fronte gente più grossa, mi butto in area o difendo lo stesso senza problemi, ma se mi fischiano fallo appena sfioro l'avversario a quel punto cambia il senso di questo gioco. Il basket è uno sport fisico, non esiste fischiare un fallo se tocchi appena un giocatore. Se dobbiamo giocare a basket devono farci giocare e sinceramente spesse volte non capisco il metro di giudizio». Maurizio Innocenti IN RECUPERO McGee sta ritrovando il ritmo partita dopo l'infortunio: l'obiettivo è tornare ad essere il leader che la The Flexx cerca TYRUS McGee non ha dubbi, da domenica inizia una nuova vita per la The Flexx. «Abbiamo iniziato la stagione in modo positivo - dice McGee - dopo c'è il mio infortunio, quello di Sanadze e di altri, ci sono stati cambiamenti con giocatori che sono arrivati e sono andati via. Ci siamo allenati insieme, ma senza mai essere gli stessi. Oggi la squadra è stata definita e si è aperto un nuovo periodo. Ultimamente abbiamo giocato delle buone gare, siamo sempre stati in partita giocando al massimo». Il problema è proprio questo ovve- ro che Pistoia è andata via via perdendo quello spirito che aveva all'inizio. In precampionato si era visto una squadra che giocava divertendosi, provando a segnare un punto in più degli avversari e le due vittorie nelle prime giornate di campionato non erano state frutto del caso. LA SENSAZIONE è che i cambi che ci sono stati non hanno portato, almeno per ora, i frutti sperati. «La mentalità e lo spirito de