VUELLE IL CAMMINO VERSO LA SALVEZZA LA HAPPY CASA E' A SOLI DUE PUNTI ED E' GIÀ' STATA BATTUTA NEL GIRONE D'ANDATA. ANCHE PISTOIA, A QUOTA U, NON DORME PIÙ' SONNI TRANQUILLI... E adesso subito una 'chance' a Brìndisi Speranze Lo scarto con Capo resta a sfavore, ma domenica c'è una giornata campale per la coda della classifica d'Orlando è attesa da una partita molto delicata fra le mura amiche: ospita il Banco di Sardegna a cui servono punti per rimanere dentro il gruppo delle otto che andranno ai playoff. Così, se capitasse di fare l'impresa in trasferta e Sassari facesse la voce grossa in casa Betaland, la fortuna potrebbe anche regalare un immediato sorpasso. Che era del tutto insperato quando il tabellone dell'Adriatic Arena scolpiva quel -16 che aveva fatto disperare tutti quelli che erano sugli spalti. A quota 14 deve stare con le antenne dritte anche Pistoia, battuta nettamente domenica a Cantù: la squadra di Vin-cenzino Esposito deve passare da Pesaro (gara in calendario l'8 di aprile) e all'andata vinse di soli tre punti contro la Vuelle, che gettò letteralmente al vento la possibilità di espugnare il bunker dei toscani. IL FINALE di stagione sarà particolarmente duro per Moore e compagni, attesi dalle tre big che stanno dominando la classifica quando il campionato imboccherà la dirittura finale: 15 aprile ad Avellino, il 29 aprile a Milano, il 6 maggio in casa con Venezia. Delle ultime cinque giornate solo quella in casa con Cantù (il 22 aprile) sembra alla portata, l'ultima si gioca a Sassari il 9 maggio e bisognerà vedere quanto e se quella gara servirà a Stipcevic e compagni. Adesso, dopo aver salvato la pelle per un soffio, è meglio prendere una gara alla volta senza farsi attanagliare di nuovo dall'ansia che ha «cobgelato» le mani dei biancorossi dalla lunetta: 12 tiri liberi sbagliati la dicono lunga sul peso di quei palloni. In questa settimana in cui si respirerà finalmente un po' di entusiasmo e buonumore bisogna fare il pieno perché il viaggio è ancora lungo. Elisabetta Ferri ¦ Pesaro E ADESSO cosa deve succedere perché questa incredibile vittoria, strappata a Capo d'Orlando nei secondi finali dei tempi supplementari, non sia inutile? Oggi Pesaro è ancora ultima, seppur appaiata alla Betaland, per via della differenza canestri. Quindi perché non capiti la beffa di scendere in A2 per un -14 nel computo delle due gare disputate contro i siciliani sono possibili due strade: o da qui alla fine si vince una partita in più di loro, oppure si tira dentro la mischia anche Brindisi, che si trova solo due punti sopra. L'OCCASIONE capita subito fra le mani alla Vuelle che domenica scenderà in Puglia contro una squadra già battuta all'andata: andare sul 2-0 nei confronti dell'Happy