BASKET SERIE A QUELLA ANDATA IN SCENA CONTRO LA SQUADRA LOMBARDA E' STATA UNA SCONFITTA AMPIA, MERITATA E SENZA APPELLO Cantù mette a nu tutti i limiti di Pistoia The Flexx Per la squadra le solite difficoltà Maurizio Innocenti UNA SCONFITTA, quella subita dalla The Flexx contro Cantù, che lascia poco margine a qualsiasi commento tanto è stata meritata, ampia e senza appello. I numeri sono lì, impietosi, a mettere nero su bianco la prova dei biancorossi. E a giustificare la prestazione di Pistoia non basta dire che Cantù è troppo più forte, è sufficiente mettere a paragone i roster delle due squadre per rendersi conto di quanto il divario sia netto. Il fatto è che se giochi una partita dove subisci 59 punti in due quarti e al tiro non arrivi al cinquanta per cento in nessuna voce statistica, tutte le squadre diven- tano più forti non solo Cantù. E qui si torna ai santi vecchi ovvero ai limiti connaturati di questa squadra sia a livello caratteriale che tecnico. Contro Cantù serviva una super difesa dal Cosa non è andato Contro Cantù serviva una super difesa, che però non c'è stata momento che dall'altra parte c'era il migliore attacco del campionato e invece Pistoia nel primo tempo è stata disastrosa da questo punto di vista rendendo ancora più facile la vita agli avversari. Qualcuno potrebbe dire che nel terzo periodo la squadra ha reagito tornando sotto, ma se andiamo a guardare bene la The Flexx si è avvicinata a meno 8 da Cantù quando mancavano 2 minuti alla fine del quarto. UN FUOCO di paglia durato il tempo di due azioni: schiacciata sbagliata da Mian e sul ribaltamento di fronte tripla di Parrillo e di nuovo vantaggio in doppia cifra. Sia chiaro per vincere a Cantù serviva il miracolo sportivo, ma c'è modo e modo di perdere e Pistoia ha scelto il peggiore. Non essere mai in partita, prendere 106 punti e tentare un abbozzo di reazione quando ormai la gara era andata è diverso che perdere lottando punto a punto fino alla f