Basket Europe Cup: alle 20 i sassaresi sfidano il Le Portel, squadra fisica Banco, la testa nei quarti Oggi in Francia difende il +17 dell'andata ?? Allons enfants della Sardegna. Il Banco di Sardegna cerca di conquistare in Francia l'approdo ai quarti della Europe Cup. Si gioca alle 20 nella Ghadron Arena del Le Portel. Con un confortante +17 maturato al PalaSerra-dimigni, che però non deve essere visto come un invito a limitare i danni di una sconfitta. Basti ricordare i play off dell'anno scorso col Nymburk: vittoria di 22 a Sassari e rischio clamoroso nella Repubblica Ceca con sconfitta di 21 punti. Insomma, anche se si passa con una sconfitta di 16 punti, è opportuno pensare in termini di vittoria. E infatti il coach Federico Pasquini avverte: «E come fosse il secondo tempo della sfida. Dobbiamo giocare per vincere, non per limitare il passivo. L'approccio sarà importante perché chiaramente chi gioca in casa gara 2 si porta dietro la spinta da parte del pubblico». La sfida. La vittoria sembra alla portata di una Dinamo che contro il Cremona dei quattro ex ha saputo proporre un finale travolgente grazie alla difesa. Le Portel ha magari meno talento della formazione di Meo Sacchetti ma tanta forza fisica in tutti i ruoli. «E evidente che dobbiamo essere più bravi ad attaccare il press dei francesi, più bravi a lavorare a livello fisico vista la loro stazza, e concentrati nel riprodurre quello che abbiamo fatto nel finale della gara di andata. Ci teniamo a fare bene e a prepararci ad un altro step di questa competizione». I quarti. Superare il turno significa approdare ai quarti contro un'avversaria discreta ma non certo irresistibile. Probabilmente saranno i danesi del Bak-ken Bears che si sono imposti all'andata sui lettoni del Ventspil per 93-73. E questo consentirebbe di puntare alle semifinali dei- Federico Pasquini la Europe Cup, che sono l'obiettivo minimo della società sassarese. All'andata. Un Banco ancora choccato dalla batosta di Milano, iniziò malissimo: 0-9 dopo quattro minuti e 6-18 alla fine del primo quarto. Poi la squadra sassarese iniziò a sbloccarsi e giocare per chiudere con un ultimo quarto travolgente da 26-8 che ha consentito di scavare il 72-55 finale. Strepitosa la prova di Bo-stic e Polonara, 35 punti in coppia. I miglior tra gli avversari erano stati invece il play Golden con 11 punti e il centro ex Varese Hassel con 7 punti e 8 rimbalzi. La squadra francese, reduce dal successo in campionato a Gholet per 84-76, basa molto del suo gioco sulla forza fisica, ma sotto questo profilo l'arrivo di Bo-stic e il rientro di Stipcevic consentono di avere la cattiveria necessaria per reggere l'urto. Sarà importante anche il lavoro sotto canestro. All'andata la Dinamo catturò ben 20 rimbalzi offensivi, invece domenica ha sibito qualcosa contro la più leggera Cremona. Da ricordare infine che nelle coppe europee Tavernari v