Basket Nel match dell'andata, Happy Casa ko con 5 punti di differenza. Domenica serve una partita perfetta Brindisi: contro il Pesaro conta la differenza canestri Nic Moore, il play dell'Happy Casa Brindisi, in azione. In alto l'allenatore Frank Vitucci " BRINDISI - Quella di domenica è una partita da vincere a tutti i costi. E la parola d'ordine in casa Brindisi. Si sa, la posta in palio ha valore doppio perché mette sul tavolo punti pesantissimi in chiave salvezza. Contro la VL Pesaro sarà uno snodo chiave della stagione biancazzurra. Del resto la formazione pugliese sceglierà il suo futuro: battere Pesaro e, nel contempo ribaltare il -5 della gara d'andata, significherebbe scavare un solco forse definitivo con l'ultima piazza della graduatoria oggi appannaggio del duo Pesaro-Capo d'Orlando; significherebbe respirare a pieni polmoni e vorrebbe dire un finale di stagione un po' più tranquillo. Una sconfitta invece aprirebbe scenari a tinte fosche e avvicinerebbe ulteriormente la Happy Casa nella zona pericolante con altre otto gare da giocare. I biancazzurri sono quindi al bivio: si giocano tutto in una sera. Presente e futuro - È vero, si è sempre detto che fino al 9 maggio ogni partita dovrà essere giocata con il coltello tra i denti, come se ognuna fosse una finale, ma se non si vince questa, allora si che saranno guai seri, ed i grattacapi aumentano in maniera esponenziale. L'obiettivo primario resta solamente uno: vincere. Magari senza farsi prendere dall'angoscia della differenza canestri. E un aspetto importante sicuramente, ma non il primario. Brindisi, tra l'altro gioca la sfida davanti al pubblico amico del PalaPentassuglia e deve fare la voce grossa sin dalla palla a due. Non interesserà il lato estetico della sfida, ciò che conta è portare in cascina i due punti, aumentando l'aggressività e la cattiveria agonistica, con sangue freddo e senza mai perdere la calma. Soprattutto avendo ben altro approccio rispetto alla sfida giocata domenica (e persa malamente) in quel di Avellino. In questo Francesco Vitucci spera di tornare ad avere l'apporto di tutti, nessuno escluso. A cominciare da quei giocatori (Nic Moore e Donta Smith, per esempio) in evidente difficoltà in terra campana. Ognuno dovrà dare il massimo, perché quella di domenica rischia di diventare per davvero la gara dal dentro o fuori. Si diceva del pubblico. Dovrà essere il sesto uomo in campo, il fattore in più che dovrà sostenere e trascinare i biancazzurri alla vittoria. Ci sarà bisogno anche di loro, dei tifosi della "Stella del Sud" per riuscire a superare l'ostacolo Pesaro. E proprio loro, i supporter della New Basket, saranno protagonisti, grazie al title sponsor "Happy Casa", di una suggestiva coreografia biancazzurra che renderà l'atmosfera dell'impianto di contrada Masseriola ancor più calorosa e colorata. Inoltre, Cardillo e compagni scenderanno in campo con una divisa gara 'limited edi-tion' dalle tinte nero-dorate, indossate solo ed esclusivamente nel match di domenica. Pezzi unici non replicabili che saranno messi in vendita in asta benefica su Chari