«Chiederemo a tutti di fare la propria parte Basta anche un solo euro» H A un anno di distanza dalla visita del Papa e dalla promessa rinnovatagli di cancellare la fame dei bambini a Milano restano 4 milioni e 700mila euro da trovare. Una cifra che per i più è "spaventosa", ma che non scoraggia Guzzetti. «Li troveremo - dice per nulla preoccupato e fiducioso - chiederemo aiuto alle aziende e alle banche sensibili, ma anche ai singoli cittadini. Basterà uno, due euro. Ognuno sarà chiamato a dare il proprio contributo in base alle proprie possibilità, ma insieme ce la faremo». E non solo a parole, Guzzetti ha in testa l'azione: «Trasmetteremo a San Siro e al Forum, durante le partite di basket dell'Armani, video che spiegheranno l'iniziativa per debellare la povertà e la fame dei bambini e chiederemo un contributo ad ognuno. Faremo una raccolta diffusa. Domanderemo ai milanesi di darci ciò che possono. Ce la faremo». Per rafforzare l'utilità del progetto il presidente conclude snocciolando una serie di dati che non possono lasciare indifferenti. «Forse pochi sanno che a livello nazionale i bambini affamati sono lmilione e 800mila e che la disoccupazione giovanile supera il 40%. In Lombardia abbiamo 260mila Neet, cioè giovani che non studiano, non lavorano e non cercano lavoro. Ecco - chiude Guzzetti - al Papa abbiamo promesso di aiutare i bambini, ma abbiamo un programma anche per i giovani che vogliamo seguire in collegamento con alcune associazioni e aziende. Viviamo in una società che non dà lavoro e in questo contesto c'è chi si intristisce e si dà alla droga e alla violenza. Noi lavoriamo per aiuta