BASKET LA FINALE REYNOLDS, ESORDIO IN SPAGNA DEBUTTO VINCENTE NEL BARCELLONA DI JALEN REYNOLDS, 70-71 NEL MATCH DI ALTA CLASSIFICA A VALENCIA SOLO DUE PUNTI IN 13 MINUTI IL CENTRO DI DETROIT, IN 13 MINUTI DI UTILIZZO, HA SEGNATO 2 PUNTI (1/4 AL TIRO] E1 RIMBALZO, CON DUE FALLI Sfuma il sogno Eurolega A Istanbul non basta un Melli immenso E STATO un vero guer riero, il migliore dei suoi, ma alla fine ha vinto il Real Madrid tra i fischi del pubblico a maggioranza turca di Belgrado. Le merengues infrangono il sogno di un Nicolò Melli sensazionale, di alzare per la prima volta l'Eurolega in una finale da urlo, finita 85-80 per i blancos. E c'è tanta rabbia per Nik, perché la sua partita è stata perfetta, fatta di una costanza e una maturità ce- Nicolò miglior marcatore Ha siglato 28 punti (7/10 da due e 4/6 da tre), ma a conquistare la Coppa è stato il Real Madrid stistica da giocatore di livello mondiale. In 34 minuti sul parquet Melli ha messo a segno 28 punti con 7/10 da 2, 4/6 da 3, 2/3 ai liberi, 6 rimbalzi e 1 assist. Una prestazione da giocatori top... Il nostro enfant prodige reggiano, DA URLO Melli ha dimostrato di meritare le sirene dell'Nba però, è stato un predicatore nel deserto per i turchi, che hanno faticato a trovare alternative offensive a lui nei momenti chiave (Wa-namaker l'altro giocatore in doppia cifra con 17), mentre il Real volava via nel terzo quarto con Doncic, Carroll, Causeur e il totem Tavares sugli scudi. I blancos conquistano così la loro decima Eurolega, ma Melli esce da questa finale con la consapevolezza di essere il giocatore italiano più forte in Europa, capace di essere leader in un top club, in una ricca polisportiva come il Fenerbahce, per un coach come Zeljko Obradovic. Un tempo era solo un bambino che a 13 anni andava per la prima volta in panchina con i grandi a Pesaro, un 17enne che massacrava Jesi di triple mentre i libri di greco e latino lo attendevano in spogliatoio per il viaggio di ritorno; oggi, invece, dopo il periodo chiaroscuro di Milano e l'esplosione in Germania, è arrivato a un passo dall'Eurolega e ha dimostrato di meritare le sirene dell'Nba. Melli deve godersi l'applauso dei turchi, che ieri lo osannavano quasi come l'Atatùrk sulle loro bandiere, e della sua Reggio che ieri era incollata alla tv a tifare per lui, un reggiano ama