BASKET IL NUOVO CORSO PRIMA SCELTA DI LAN DI L'EX VICE DI MAX MENETTI HA SUPERATO LA CONCORRENZA DI ALLENATORI PIÙ ESPERTI COME ANDREA MAZZON E FRANK VITUCCI E' Devis Cagnardi il nuovo coach Strategie Oggi l'incontro decisivo. Il primo input dell'allenatore: la conferma di Markoishvili PROMOSSO Devis Cagnardi Francesco Pioppi LA PALLACANESTRO Reggiana del futuro inizia a prendere forma. Dopo la promozione di Filippo Barozzi a direttore generale, sono ore decisive per l'arruolamento di Devis Cagnardi. Oggi il patron Stefano Landi, il presidente Licia Ferrarmi e il direttore sportivo Alessandro Frosi-ni si riuniranno per sciogliere le ultime riserve ma, salvo sorprese, l'ex vice di Max Menetti è il nuovo allenatore della Pallacanestro Reggiana. Ha superato la concorrenza di Andrea Mazzon e Frank Vinteci ed è con lui che si inizie-ranno a gettare le basi per la prossima campagna acquisti. Per ufficializzare la sua promozione, la società aspetta il rientro dagli Usa di Virginio Bernardi, che è il procuratore di Cagnardi. Insieme a Barozzi e a Frosini, il nuovo timoniere della Grissin Bon (nei prossimi giorni Landi incontrerà i vertici dell'azienda di Sant'Ilario per rinnovare la sponsorizzazione) si muoverà in primis sul mercato degli italiani (ovvero quello su cui c'è meno possibilità di manovra) ma con in testa un obiettivo ben preciso anche per quel che riguarda il reparto stranieri: la conferma di Manu-char Markoishvili. IL GEORGIANO infatti, oltre a godere della stima del direttore sportivo Alessandro Frosini, è un pallino di Devis Cagnardi che in estate lo aveva valutato, seguito e incontrato durante i campionati Europei relazionando poi le informazioni raccolte allo staff biancoros-so. Da valutare c'erano soprattutto le condizioni fìsiche dell'atleta, reduce da un anno di stop per un intervento al ginocchio e che, per questo, si temeva potesse avere difficoltà nel ritornare ad alti livelli. IL CAMPIONATO di Manuchar Markoishvili è stato altalenante: picchi altissimi come il 7/7 contro Torino, ma anche diversi passaggi a vuoto tra febbraio e marzo. Oltre alle doti tecniche, l'ala ex Cantù si è fatta apprezzare per quelle umane e caratteriali che lo hanno fatto diventare uno dei leader dello spogliatoio oltre che un punto di riferimento dello staff tecnico. Per questo motivo Devis Cagnardi chiederà la sua riconferma che gli darebbe modo di avere una bussola assolutamente affidabile in campo e fuori dove certi equilibri sarebbero garantiti dalla leadership dell'atleta georgiano. Ovvio che prima si dovrà intavolare una trattativa e capire quali siano le su