Paganoni, dimissioni con il botto «Non si può andare avanti in maniera serena» Mattia Paganoni da ieri non è più il presidente dell'associazione Tutti insieme Cantù Qui Cantù Una estate calda per la Pallacanestro Cantù? La stagione 2017-2018 è andata in archivio e, in attesa di avere news sulla squadra - a partire da quelle che riguardano l'allenatore Marco Sodini - all'orizzonte c'è la questione Tic-Tutti insieme Cantù (l'associazione di azionariato popolare), con le dimissioni del suo presidente. Mattia Paganoni. Un saluto con un passaggio che non lascia spazio a dubbi sulle motivazioni. «Con la morte nel cuore annuncio le mie dimissioni dalla carica di presidente perché purtroppo non esistono più le condizioni per andare avanti in maniera serena, ma soprattutto produttiva e utile», ha scritto in un accorato messaggio Paganoni. «È stato un onore per me. "Lavorare" (gratis naturalmente, ma visti il tempo e le energie dedicate era come un lavoro) per la Pallacanestro Cantù, la società per la quale ho sempre tifato e in base alla quale ho sempre organizzato la mia vita è stato un onore e un privilegio», ha esordito l'ex presidente nel suo messaggio. «Insieme abbiamo organizzato trofei estivi, abbiamo organizzato presentazioni della squadra, cene, curato maglie speciali. Abbiamo aiutato ad organizzare (e vinto!) una finale scudetto giovanile. E soprattutto abbiamo portato centinaia di migliaia di euro nelle casse della Pallacanestro Cantù, grazie a tutti i soci Tic e grazie agli eventi». «Sicuramente mi man- li passo indietro Il presidente di Tic, l'associazione di azionariato popolare, ha deciso di passare la mano cherà da morire tutto questo, ma è la decisione giusta - ha aggiunto Mattia Paganoni - Ringrazio tutte le persone che mi sono state accanto in questa avventura, chi mi ha dato una mano, mi ha telefonato o mi ha scritto anche solo per dire "continua così che stai facendo un gran lavoro". Esco con la consapevolezza di aver dato tutto per riuscire ad aiutare e tutelare la Pallacanestro Cantù e i suoi tifosi». Per Paganoni si tratta di un addio alla carica di presidente di Tic (per la sostituzione presto sarà convocata un'assemblea); ma il suo supporto alla squadra non verrà a mancare. «Torno ad essere un tifoso semplice, anche se sappiamo tutti benissimo che di se