VUELLE PARLA MAURIZIO VITOLO IERI INCONTRO IN COMUNE «UN PASSO ALLA VOLTA: SE CI SONO OPPORTUNITÀ DI ACCELERARE VEDREMO» «Mai pensato di andar via Vogliamo crescere: per il palas è prematuro» ¦ Pesaro MAURIZIO VITOLO (foto), dunque avete deciso di rimanere al fianco della Vuelle? «Veramente non è mai stato messo in dubbio il fatto di restare. Non so chi ha messo in giro certe voci - risponde l'amministratore delegato di Consultinvest -. Pesaro è una città ordinata, che ispira serenità, ogni volta che ci tomo sto molto bene». Ma il basket rappresenta ancora un vostro interesse? «Certo. Solo che noi siamo presenti in tutte le zone d'Italia e cerchia- mo di dare una mano anche altrove. Lo avevamo fatto a Cremona con un piccolo intervento e adesso siamo anche a Bologna, sponda Forti tudo». Pare che non siate rimasti troppo soddisfatti però... L'ad di Consultinvest «Avevamo aspettative eccessive andate deluse, ma come secondo sponsor siamo molto contenti» «Dal punto di vista sportivo è stato un trauma essere eliminati da Casale Monferrato, pensavamo di arrivare almeno in finale con la Forti tudo». E da altri punti di vista? «Come a Pesaro, eravamo partiti con aspettative forse troppo alte -ammette -, anche perché Bologna è una città più grande e più ricca. Ma il primo anno è sempre così, prima di raccogliere devi farti conoscere». Quindi non avete fatto retromarcia perché non siete soddisfatti della risposta di Bologna? «Assolutamente no. Ribadisco che non abbiamo mai pensato di andar via. Avevo spiegato un anno fa - ricorda Vitolo - ho detto che riteniamo di aver fatto un passo di lato e non indietro. Come main sponsor avevamo eccessive aspettative, che sono andate deluse: ma, ricalibrando le cifre come secondo sponsor, direi che ora sa-mo contenti». Sabato mattina eravate però in Comune per ascoltare la Eroposta del sindaco che vi a proposto di fare lo sponsor del palas: che ne pensate? «Ritengo che sia prematuro - frena Vitolo -. Vogliamo crescere con il nostro passo: se ci sono opportunità che possono portare a delle accelerazioni, vedremo. Prima a Pesaro non ci conoscevano, adesso sanno chi siamo, mi auguro che d'ora in poi ci possano conoscere non solo per il nome, ma anche per le operazioni di qualità che facciamo». Intanto, però, è destinato a crescere il vostro contributo per il calcio a cinque: conferma? «Ne parlerò lunedì con il presidente dell'Italservice, Lorenzo Pizza, che verrà a trovarmi a Modena - svela Vitolo -. Siamo molto contenti del nostro sbarco in questo mondo, che non conoscevo. Hanno fatto un primo anno da matricole in serie A super e mi sembra che stiano facendo una campagna acquisti spettacolare». Mai visto una partita di calcio a cinque? «No, ma non avevo mai visto nemmeno una partita di basket prima di conoscere la Vuelle, poi mi so- no appassionato. Pesaro è una città veramente speciale per lo sport: mi spiegava il sindaco che avete addirittura sei squadre in serie A. Questo succede quando in una città ci sono le condizioni p