IL PUNTO Dalmasson vince con l'Under 20 Nasce una Trieste a sua misura Comincia nel modo migliore l'avventura da dagli Europei battuta la Svezia, oggi i serbi Intanto dal mercato prende corpo un team fedele alla sua filosofia Roberto Degrassi /Trieste Che Alma sarà quella del prossimo campionato di serie A? Anche se mancano ancora alcune pedine - un'ala piccola per rimpiazzare Green (a meno di improvvisi riawicinamenti) e un centro con talento verticale, in attesa che venga ufficializzata la riconferma di Bo-wers - di sicuro risponderà a quella che è la filosofia dal-massoniana. Nessun solista da 30 punti a partita, giocatori in grado di essere a turno protagonisti, con buona propensione a spendersi per i compagni. Chris Wright non è un play da bottini esagerati ma sa difendere, Jamarr Sanders è un elemento eclettico e sa difendere, Hrovje Peric in teoria potrebbe cavarsela in tre spot (ala piccola, forte e centro) e sa difendere. Altra caratteristica "dal-massoniana": la testa da play. Una delle chiavi della promozione dell'Alma è stata la possibilità di avere in quintetto, oltre al regista, altri due giocatori con eccellenti capacità di lettura del gioco (Cavaliero e Da Ros). Anche Sanders ha il senso tattico di un play e Peric è un lungo che ama "vivere" la squadra. Non è un caso del resto se il nome del croato è stato da subito una priorità nell'assetto dell'Alma per la serie A. Peric è pluridimensionale, ha classe, esperienza e può diventare una presenza di riferimento anche all'interno dello spogliatoio, essendo abituato da anni - e in modo particolare nella sua fortunata esperienza veneziana - a dover convivere con due blocchi distinti, quello dei giocatori di scuola statunitense e quello degli atleti italiani. Caratteristiche che fanno passare in secondo piano anche un atletismo eufemisticamente non debordante. Sarà interessante vedere se per completare gli ultimi due posti stranieri - ipotizzando appunto che Bo-wers rimanga e che Green, Torino o Montenegro che sia, prenda definitivamente altre strade - verranno scelti elementi con caratteristiche simili a quelle delle prime tre prese o se si andrà su scommesse esplosive fisicamente ed estrose. Intanto prosegue l'estate senza tregua di Dalmass-son. In veste di commissario tecnico dell'Under 20 ha cominciato con un successo gli Europei di categoria a Chemnitz. Ieri gli azzurrini hanno battuto 85-71 la Svezia, con un gran primo quarto (28-19). Il migliore è stato Alessandro Lever, lungo ora alla Grand Canyon University), autore di 27 punti. Iltabellino: Antelli 1, Denegri 15,Dieng, Pajola 2, Oxi-lia 11, Moretti 7, Bucarelli 9, Mezzanotte 6, Simioni 5, Caruso 2, Berti. Oggi l'Italia che ha in Bogdan Tanjevic il direttore generale tecnico affronterà la Serbia mentre domani se la vedrà con l'Islanda. ?BYNC